Sanità. Fino a 9 mila euro di bonus per le posizioni organizzative. Interviene la Corte dei Conti

Salerno. Ospedale Ruggi. Sono state sospese le indennità di almeno 4 dipendenti, ritenute illegittime. La decisione è quella della Corte dei Conti, dopo che un sindacalista, si sarebbe rivolto alle fiamme gialle, facendo partire un’indagine interna.

La vicenda

I fatti risalirebbero alla gestione dell’allora direttore generale Attilio Bianchi, che individuò 68 posizioni organizzative per un totale di 281 mila euro.

L’illecito non risiede nell’aver elargito tali somme per le posizioni organizzative individuate, ma nel non aver vigilato sugli obiettivi da raggiungere e sul perdurare o meno di quella posizione, visto che diversi dipendenti continuavano a percepire tali bonus, talora fino a 9 mila euro, per una posizione organizzativa non più occupata, trasformando così uno strumento rivolto alla valorizzazione del lavoro in un benefit alla persona, con danno erariale all’azienda.

Il Ruggi non è nuovo a questi spiacevoli episodi e agli stipendi gonfiati: tra il 2013- 2014, scoppiò il caso degli amministrativi e degli addetti alle pulizie.

Gli amministrativi presentarono un cud che andava dai 58 mila ai 73 mila euro, a fronte di un guadagno annuo di 39 mila euro lordi, così come gli addetti alle pulizie che a fronte di un guadagno annuo di 19 mila euro, presentarono un Cud di 65mila euro.

da il Mattino