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Marche. Donato Mansueto confermato al coordinamento regionale Nursind: urgenti concorsi e assunzioni d’infermieri la Regione è inadempiente

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La Redazione
Pubblicato il: 30/11/2018 vai ai commenti

Comunicati StampaMarche

Donato Mansueto, dirigente sindacale Nursind della Segreteria territoriale di Ancona è stato riconfermato alla guida del Coordinamento regionale Nursind. Nel neo Consiglio Regionale Nursind Marche, eletto il Vice Coordinatore Maurizio Pelosi Segretario Nursind Ascoli Piceno - Fermo e componente del Direttivo Nazionale, nella carica di segretario amministrativo Alessandro Samannà, Segretario Nursind Pesaro.

Donato Mansueto nel ringraziare i segretari territoriali Nursind delle Marche ha dichiarato:”… questo secondo mandato richiede un rinnovato impegno nel rafforzare la sinergia delle Segreterie Territoriali Nursind marchigiane. Nuove sfide ci attendono. Siamo il primo sindacato del comparto sanitario delle Marche, rappresentiamo le istanze provenienti dagli infermieri e dai professionisti sanitari, il pilastro su cui poggiano tutti i servizi sanitari pubblici delle Marche. La Regione deve affrontare immediatamente i gravi problemi della sanità, rappresentati in primis dall’urgenza nella carenza delle dotazioni organiche di personale, specialmente quello infermieristico e dalla difesa della retribuzione stipendiale, in crisi dall’applicazione del nuovo CCNL 2016-2018 che coerentemente Nursind non ha firmato.

Attendiamo ancora la realizzazione del concorso per infermieri e OSS bandito nel 2015 e l’uniformità di trattamento economico e applicazione dei diritti sanciti da leggi e regolamenti nazionali, per tutto il personale sanitario del Servizio Sanitario Regionale. Ogni azienda sanitaria pubblica marchigiana opera secondo regolamenti e direttive proprie, spesso in contrasto con direttive nazionali ed europee. Il NurSind, sindacato delle professioni infermieristiche, si oppone a questa frammentazione e all’emarginazione dei professionisti sanitari. I diritti della categoria infermieristica e i diritti dei cittadini, vanno di pari passo, senza infermieri non c’è salute.”