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Infermieri. Per la prima volta riconosciute tutte le indennità ai turnisti: Storica vittoria NurSind

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La Redazione
Pubblicato il: 23/04/2024 vai ai commenti

LombardiaNurSind dal territorio

Buone notizie per gli infermieri turnisti. Il 4 aprile scorso dal Tribunale di Milano è arrivata una sentenza di primo grado che per la prima volta rivede la normativa contrattuale in merito al riconoscimento delle indennità di turno e di disagio per i professionisti che lavorano anche di notte. Il generico riferimento alle giornate lavorative, contenuto nel vecchio contratto di comparto, infatti, ha sempre lasciato spazio a diverse interpretazioni, finendo per penalizzare il turno notturno, a cavallo di due giornate. Il successivo CCNL 2019-2021 ha colmato solo in parte il vulnus, dettagliando meglio l’indennità di presenza e non di disagio. Fino al pronunciamento nei giorni scorsi del tribunale di Milano che ha riconosciuto all’infermiere ricorrente tutte le indennità percepite a partire dal 2016-2018 anche sulla giornata dello smonto notte. Al punto che l’azienda ospedaliera dovrà corrispondergli arretrati fino a cinque anni           .

Una sentenza con la quale la Segreteria NurSind di Milano, assistita dall’avvocato Domenico De Angelis, uno dei legali più esperti in Diritto del lavoro, porta a casa un risultato storico. “Siamo sempre stati certi della nostra interpretazione contrattuale, frutto di studio e approfondimento costante della normativa - commenta Giovanni Migliaccio, segretario provinciale NurSind Milano – Quello che conta adesso è che grazie a questa pronuncia, destinata a fare giurisprudenza, tanti colleghi potranno, volendo, far valere un diritto fino ad ora ignorato”.

“Anche stavolta la caparbietà con cui abbiamo affrontato questo ricorso ci ha premiato. Purtroppo, ancora oggi c'è molta confusione sulla reale attività sindacale, molti lavoratori continuano ad affidarsi a chi spaccia attività clientelare per tutela dei diritti inducendoli a sottovalutare l’importanza del rispetto e riconoscimento di questi ultimi. Noi continueremo a portare avanti l’impegno preso con i lavoratori. Ci tengo a ringraziare tutti i dirigenti, delegati e lo studio legale De Angelis per la costante fiducia nelle nostre iniziative”, commenta Paolo Toscano Segretario Amministrativo NurSind Milano.

L’avvocato De Angelis esprime la propria soddisfazione per questa importante vittoria giudiziale: “È una pronuncia che rende giustizia per una delle tante anomalie interpretative della normativa contrattuale della sanità pubblica. Con il NurSind stiamo lavorando per restituire il giusto e vero significato ad alcuni istituti contrattuali, spesso disapplicati o erroneamente interpretati a danno degli infermieri. Questa è la mission del nostro comitato tecnico scientifico”.

“È con battaglie come questa che contribuiamo a valorizzare la nostra categoria – evidenzia il segretario nazionale Andrea Bottega – Ben venga quindi poter recuperare arretrati, dal momento che gli stipendi degli infermieri in Italia sono tra i più bassi d’Europa, ma soprattutto ben venga dare il giusto peso al lavoro a turni, una delle peculiarità che dovrebbe spingere il legislatore a riconoscere la professione infermieristica tra quelle usuranti”.