Renzi annuncia: stop ai Pronto Soccorso. Da oggi cure on-line

Lo ha annunciato qualche giorno fa il Premier Renzi.

Da oggi potranno essere aboliti la totalità dei Pronto Soccorso italiani poichè sostituiti dalle cure on-line che saranno erogate a partire da questo autunno, grazie all'investimento di 12 miliardi di euro che il governo nazionale ha messo in campo, 7 si quali provenienti da soldi pubblici.

Qualcuno si chiederà: ma da qualche parte avranno pure tagliato?

La risposta è pressocchè "scontata": sulla sanità.

Naturalmente PUBBLICA.

Già perchè ammonta a 10 miliardi di euro il taglio previsto per la sanità.

Ma come dare torto a Renzi?

Il sistema è rivoluzionario: con la banda larga, quindi con internet superveloce, ogni utente si collegherà con il proprio ospedale di riferimento ed in tempo reale gli sarà attribuito un codice dal triagista.

Quando toccherà il suo turno, sarà visitato a mezzo "webcam" dal medico di competenza e gli saranno fornite tutte le cure primarie.

Saranno evitate dunque radiazioni ionizzanti per eventuali radiografie ed esami radiologici in genere.

Per i prelievi ematici e per le infusioni, basterà poggiare il mouse sul braccio.

Per i casi piu' gravi, quindi per i codici rossi, saranno estratti a sorte i fortunatissimi che potranno ricevere le cure da medici ed infermieri in carne ed ossa.

Certo, qualcuno ha fatto notare che la diffusione e conseguente utilizzo della banda larga in Italia è disomogena su tutto il territorio nazionale e che, soprattutto gli anziani, utilizzano in percentuale quasi infinitesimale internet.

Anche a questo Renzi ha saputo dare una risposta esaustiva.

Dopo i 65 anni, quindi in teroria nell'istante in cui i "fortunati" potranno (forse) godersi la pensione, non saranno erogate piu' prestazioni sanitarie gratuite.

Che dire di piu'...

Godiamoci la salute.......fnchè dura!

P.S.: Qualcuno ha notizie in merito da parte del Minstro Lorenzin???