Ricorso alla CEDU per mancato rinnovo contratti: da oggi attiva la piattaforma per aderire! Scopri come
Tutto è pronto per la straordinaria iniziativa di ricorso alla Corte Europea per i diritti dell’Uomo con cui la Confederazione Generale Sindacale, di cui Nursind fa parte, intende far risarcire dal Governo Italiano i lavoratori del pubblico impiego penalizzati dal mancato rinnovo contrattuale dal 2010 al 2015 e dalle irrisorie risorse messe in campo per il rinnovo della contrattazione (Clicca).
Tutti i dipendenti pubblici possono ricorrere!
Da ora, ed entro il 30 maggio c.a., è possibile aderire formalmente al ricorso (ricordiamo che la vertenza, in caso di accoglimento, avrà efficacia solo nei confronti dei singoli ricorrenti e non dell’intero pubblico impiego) attraverso la piattaforma creata per lo scopo.
All’indirizzo www.ricorsocgs.it è possibile, cliccando su “accedi al servizio”, inserire i propri dati.
Al termine della procedura di registrazione verrà inviata una mail al proprio indirizzo contenente tutta la documentazione da stampare, firmare e inviare a mezzo raccomandata al Centro gestionale del ricorso.
La partecipazione al ricorso prevede un costo, che è stato così scaglionato:
- Euro 15,00 per i già iscritti ai sindacati federati nella CGS
- Euro 20,00 per i nuovi iscritti, ossia per coloro che si iscriveranno ora per partecipare al ricorso
- Euro 150,00 per i non iscritti che non intendano iscriversi ai sindacati aderenti.
Pochi semplici passi e un costo quasi esclusivamente simbolico per aderire a una iniziativa storica di grandissima valenza sia per quanto riguarda il riconoscimento del ruolo delle organizzazioni sindacali, sia per il riconoscimento del giusto adeguamento del valore della retribuzione per i pubblici dipendenti (clicca qui per vedere le quantificazioni).