AUSL Romagna. Congelato lo straordinario del festivo infrasettimanale.

Riceviamo e pubblichiano Nota della Segreteria NurSind Romagna, in merito allo straordinario del festivo infrasettimanale "CONGELATO" dall'AUSL Romagna, in occasione dell’incontro che si è svolto tra le organizzazioni sindacali e l’Azienda, dove si è nuovamente affrontato il delicato tema in questione.

L’Azienda, restando ferma sulle proprie posizioni, ha comunicato che l’applicazione delle indicazioni ARAN sul festivo infrasettimanale è “CONGELATA” in attesa di un nuovo parere richiesto dalla Regione Emilia Romagna all’ARAN.

Tale congelamento si riflette, ovviamente, sulle tasche dei lavoratori turnisti che vedranno cristallizzarsi le ore lavorate nelle giornate festive infrasettimanali in attesa del nuovo parere che non è dato prevedere con quale celerità sarà fornito.

In pratica, se l’infermiere turnista presterà servizio NON riceverà lo straordinario (o il recupero) che a nostro avviso gli spetta, non subendo nessuna modificazione del proprio debito orario mensile.

Per i lavoratori della AUSL Romagna l’applicazione di questa interpretazione del CCNL si è palesata il giorno di ferragosto. I colleghi turnisti di servizio si sono visti modificare il loro debito orario, passato da 156 a 162 ore, in modo tale da rendere praticamente a titolo gratuito la prestazione lavorativa, con l’unico riconoscimento dell’indennità di turno festivo pari a circa 17€ lorde.

Il nuovo regolamento così concepito crea un’evidente diseguaglianza tra i professionisti:

-  al personale non turnista, che occasionalmente è chiamato a prestare la propria opera nella giornata festiva infrasettimanale, riconosce lo straordinario (o il riposo compensativo) in aggiunta all’indennità di turno festivo pari a circa 17€ lorde;

-  al personale (anche turnista) che è di riposo, il giorno festivo infrasettimanale riduce il debito orario mensile;

-  al personale turnista che è in servizio nella giornata festiva infrasettimanale, riconosce unicamente l’indennità di turno festivo pari a circa 17€ lorde maggiorando il debito orario mensile.

Nelle more del “parere sul parere”, che ci si augura non tardi ad arrivare, i colleghi che hanno lavorato a ferragosto e che lavoreranno durante le festività natalizie rischiano concretamente di non vedere in busta paga il giusto riconoscimento economico, che sarà “congelato”.

NurSind Romagna, che non ha sottoscritto questa norma del regolamento dell’orario di lavoro, ritiene debbano applicarsi le norme contrattuali in vigore che prevedono inequivocabilmente la corresponsione del compenso per il lavoro straordinario (o in alternativa il riposo compensativo).  

Al contrario di altre organizzazioni sindacali, NurSind Romagna non esulta per il “risultato” ottenuto nell’incontro avvenuto e ne lascia tranquillamente il merito a chi vuole attribuirselo. A nostro avviso nulla è cambiato rispetto alle precedenti posizioni già espresse più volte.

Ribadiamo ai nostri iscritti di essere disponibili ad intraprendere le opportune azioni legali tese al rispetto delle vigenti normative contrattuali qualora la situazione non si definisse entro tempi accettabili. 

Segreteria NurSind Romagna