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FVG. Il Nursind al sindaco di Pordenone: «Serve una modifica del contratto degli infermieri per l'Asp Umberto I»

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La Redazione
Pubblicato il: 13/10/2016 vai ai commenti

Comunicati StampaFriuli Venezia Giulia

Lunedì si svolgerà la preselezione del concorso: «Necessario dare un segnale alla professione»

 

Il segretario provinciale del Nursind, Gianluca Altavilla, ha inoltrato una lettera al sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani, e al suo vice, Eligio Grizzo, in cui si chiede «un intervento del Municipio per modificare il contratto in essere con quello del comparto sanità, al fine di dare corretta dignità e riconoscimento alla professione».


«In riferimento al concorso per la copertura di 18 posti di infermiere nell'Asp Umberto I di Pordenone, con contratto degli enti locali e inquadramento giuridico economico C1,  vorrei sottoporre a sindaco e vice alcune considerazioni dal punto di vista sociale e storico - si legge nella missiva inviata dal sindacato a Ciriani e Grizzo -. Gli infermieri, da oltre 15 anni, sono stati riconosciuti a livello giuridico professionisti e sono usciti dall’ambito ausiliarietà. In questi ultimi anni, gli infermieri laureati negli atenei della regione, trovando poco riscontro lavorativo e anche mal retribuito, preferiscono esercitare la professione in Inghilterra, dove si vedono riconosciuto uno stipendio medio di 2 mila 200 euro netti, contro i  mille 500 o mille 600 euro che si possono guadagnare in Italia. Il risultato è perdita di professionalità ed economica per la formazione». Altavilla osserva che «è vero che dal punto di vista giuridico Asp rientra sotto enti locali, ma è pure vero che si tratta di un'azienda di tipo sanitario, quindi più affine al contratto del comparto sanità». «Abbiamo quindi chiesto - conclude Altavilla - un intervento di Ciriani per modificare il contratto».