L'intersindacale medica e veterinaria apre una calda stagione. Annunciato lo sciopero. CGIL CISL e UIL si dissociano in difesa dell'accordo con il Governo

È deciso sarà sciopero il 16 dicembre della Dirigenza medica e veterinaria del SSN pubblico. L'annuncio è dell'intersindacale : Anaao Assomed, Cimo, Aaroi-Emac, Fvm, Fassid (Aipac-Aupi-Simet-Sinafo-Snr), Fesmed, Anpo-Ascoti-Fials Medici . Nel mirino è la legge di bilancio 2017 approvata dalla camera dei deputati.

La triplice CGIL, CISL e UIL, invece, prestando fede all'accordo firmato con il governo il 30 novembre, si dissocia " Non scioperiamo. Una scelta dettata dalla ragione..."

L'intersindacale della dirigenza sanitaria pubblica, non retrocede dalle proprie posizioni, se il senato approverà così com'è la legge di bilancio 2017, scenderanno in piazza a difesa della sanità pubblica, per il rinnovo del contratto e per salvaguardare la dignità professionale.

Denunciano il mancato finanziamento contrattuale solo per la Dirigenza, un incremento pari al costo di due caffè, che determina di fatto l'ulteriore blocco contrattuale in vigore ormai da 7 anni, continuando inoltre, ad opera delle Regioni ed Aziende lo scippo dei loro fondi per fare cassa. Secondo l'intersindacale, si assite al solito film già visto, una coazione a ripetere, con abuso di contratti atipici e peggioramento delle condizioni di lavoro e retributive dei medici, dei veterinari e dei dirigenti sanitari.

Anche il sindacato Cosmed della categoria dei Dirigenti medici,in un'altra nota, proclama lo stato di agitazione, in risposta al protocollo d'intesa sugli 85 euro raggiunto dalla triplice Cgil, Cisl e Uil con il Governo. Secondo il Cosmed si tratta di una provocazione, un'attacco inaccettabile per la dignità professionale medica. Questo accordo "Robin Hodd" che li ha volutamente esclusi dal confronto, dichiarano, è confuso e carente, infatti allude ad una volontà di togliere a chi guadagna di più, dimenticando che è proprio la Dirigenza medica ad aver patito i tagli maggiori nella retribuzione degli ultimi anni;è chiara l'intenzione del governo di incentivare la sanità privata a scapito di quella pubblica.

Il sindacato Cosmed, sulla legge di bilancio 2017, sottolinea che“Il Governo ha trovato le risorse per detassare 4000 euro d'imponibile per 18 milioni di lavoratori privati, e non per 3 milioni di dipendenti pubblici. Perché, a invarianza di spesa, non detassare 3500 euro per tutti?

Protestano anche le vane pomesse di assunzioni del precariato e nuovi contratti, perché non ci sono chiare voci a bilancio ne nella legge di stabilità, ne nell'ultimo accordo con la triplice.

E' evidente  per le rappresentanze sindacali dei Dirigenti, da parte del Governo, il disegno della ricercare di consensi e alleanze in vista dell'imminente scadenza referendaria.

Il Governo tenta l'ultimo rusch finale in vista anche di una possibile tornata  elettorale anticipata, ma anche il Cosmed appare risoluto nell'annunciare l'apertura di una stagione calda, all'insegna di iniziative di protesta delle rappresentanze sindacali della Dirigenza medica e veterinaria

Fonte

http://www.quotidianosanita.it/sciopero medici 2016

http://www.quotidianosanita.it/dirigenza - accordo cgil cisl uil è un attacco