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Biotestamento ed infermieri: audizione dell'Ipasvi in Senato

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 19/05/2017 vai ai commenti

Leggi e sentenze

Il disegno di legge sul Biotestamento approvato alla Camera è adesso passato al vaglio del Senato, dove in merito, qualche giorno fa, c’è stata un’audizione in Commissione Igiene e Sanità della Federazione Nazionale dei Collegi Ipasvi. (Da Ipasvi.it)

La Vicepresidente Maria Adele Schirru, ha illustrato la posizione della Federazione, in relazione al coinvolgimento degli infermieri nel ruolo comunicativo e di vicinanza ai pazienti che si trovano a dover affrontare il doloroso momento del fine vita.

La Schirru ha sottolineato come nel disegno di legge in questione, nel menzionare l’equipe sanitaria, sia dato risalto alla figura del medico;

l’infermiere viene citato solo in attività che sono proprie dell’assistenza, mentre potrebbe avere una valenza maggiore in un momento così delicato.

Nell’audizione, la vicepresidente, fa un chiaro riferimento al Nuovo Codice Deontologico (per il quale sono ancora in corso le consultazioni, che si chiuderanno il 31 maggio) dove a parere suo, come nel vecchio codice, al fine vita sono dedicati capitoli a parte, proprio per il dovere morale e professionale che l’infermiere possiede.

Ribadisce ancora cosa secondo la Senatrice Annalisa Silvestro, questa legge biotestamentale dovrebbe contenere, per dare risalto alla figura dell’infermiere:

  •  inserire in diversi punti dell'articolato il riferimento all' "équipe assistenziale" e ai "componenti dell'équipe assistenziale" altrimenti mai citati nel testo
  •  completare l'indicazione generica di "formazione del personale" inserendo la dizione "formazione del personale sanitario e del personale di supporto all'assistenza sanitaria" 
  • prevedere che anche "il tempo della comunicazione tra paziente e componenti dell'equipe assistenziale costituisce tempo di cura" come già indicato nel testo per il tempo della comunicazione tra medico e paziente.

Conclude infine che “rendere testimonianza e partecipare a scelte importanti come quelle previste nel Ddl è la naturale evoluzione della professione".

 

ph : mobinews; infermieriattivi