AOU Riuniti di Ancona e INAIL per lo stress lavoro correlato. NurSind: dubbia utilità per sanare turni massacranti

L’AOU Riuniti di Ancona avvierà in collaborazione con l’INAIL un nuovo percorso di valutazione del rischio stress-lavoro correlato a misura degli operatori sanitari….. “Si partirà dai lavoratori del Blocco Operatorio, che faranno da apripista al progetto; la scelta del blocco si colloca proprio nell’alveo di recepire le istanze sindacali degli ultimi mesi che tanta risonanza pubblica hanno suscitato.” (Allegato comunicato dell’AOU Riuniti di Ancona)

In conclusione del comunicato stampa, l’AOU Ospedali Riuniti di Ancona ha probabilmente manifestato le reali motivazioni dell’iniziativa,  sono tra i primi timidi segnali, che certo ci fanno sperare, ma il percorso è ancora lungo, sono urgenti e necessarie misure più incisive. Oltre alle “misurazioni del reale stress subito dagli operatori”, gli infermieri e professionisti sanitari hanno bisogno di turnazioni regolamentate. I dipendenti sono stanchi di non poter avere la possibilità di gestire la propria vita personale e familiare, in quanto ostaggi di una programmazione del lavoro inadeguata.

Il NurSind segreteria territoriale di Ancona ha sempre protestato l’illegittima turnazione e abuso degli istituti delle pronte disponibilità nella pianificazione dei servizi, imposte agli infermieri e professionisti sanitari. Una situazione che ha svelato la sua illogica prepotenza con la recente disposizione disciplinare irrogata all’infermiere del Blocco Operatorio che dopo oltre 16 ore di lavoro giornaliere chiedeva il rispetto delle 11 ore di riposo disposte dalle normative nazionali ed europee.

Queste ingerenze dell’AOU Riuniti di Ancona, ha costretto il Nursind di Ancona alla proclamazione dello stato di agitazione con richiesta di attivazione delle procedure di conciliazione e raffreddamento. Come al solito di fronte alle autorità competenti, a seguito di promesse dell’AOU di Ancona relative al risolvimento delle urgenti questioni gestionali delle risorse professionali sanitarie, ci è stato chiesto di attendere. Ad oggi gli interventi dell’AOU di Ancona si sono dimostrati insufficienti, i sanitari continuano a lamentare uguali condizioni di abuso.

Intanto l’Ispettorato del Lavoro di Ancona ha convocato per il 31 luglio l’attivazione di un Tavolo Tecnico in merito alle problematiche del personale Ospedali Riuniti di Ancona e dei Presidi Ospedalieri di Jesi e Senigallia circa il servizio di pronta disponibilità, riposi giornalieri e carichi di lavoro anche in riferimento al personale Ausiliario Specializzato in servizio presso l’Unità Operativa del Pronto Soccorso Medicina D’Urgenza.

Problematiche poste all’attenzione dal Nursind Ancona che ora attende finalmente, che anche le altre sigle sindacali pongano interesse nel sostenere unitariamente a fianco dei lavoratori.

Segreteria Territoriale Nursind Ancona

Allegato

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