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Caserta. Riduzione di posti letto all’Ospedale Civile di Caserta. NurSind: pazienti parcheggiati nelle barelle.

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La Redazione
Pubblicato il: 17/08/2017 vai ai commenti

CampaniaComunicati StampaNurSind dal territorio

La Segretaria Territoriale Nursind di Caserta, invia una nota al Direttore Generale dell'AORN “S.Anna S.Sebastiano” di Caserta ed alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per denunciare il persistere e lo sconcio dei ricoveri in barella, nonostante la disponibilità di numerosi posti letto, ma che su disposizione della direzione strategica, non possono essere utilizzabili.

Il NurSind, con questa denuncia vuole tutelare gli interessi dei pazienti e del personale e di collaborare con le istituzioni, per ripristinare la legalità e realizzare tutti gli obiettivi previsti dalla normativa in tema di diritti sanitari.

Con la presente, vogliamo mettere al corrente tutte le istituzioni, di una consuetudine pericolosa e sbagliata a cui ci opponiamo fermamente, al fine di tutelare sia l'utenza che il personale infermieristico, mettendoli al riparo da eventuali conseguenza giuridiche.

 

Senza entrare in mertito alle norme che vengono violate:

  • il rispetto della normativa sulla privacy;
  • il rispetto della normativa sulla sicurezza, in quanto la barella non può essere considerato un idoneo appoggio per le manovre assistenziali anche elementari;
  • il rispetto degli standard minimi di dotazione dell'unità di ricovero, campanello, luce, presa di corrente;
  • il rispetto della normativa sulle dotazioni di personale, legge Donat-Cattin;
  • il rispetto della normativa antincendio, basata sulle dotazioni standard di unità di ricovero;
  • altre norme, giuridiche o di semplice educazione sanitaria, sono legate alla aumentata possibilità di propagarsi di infezioni, alle modificazioni dei parametri ambientali, alla possibilità di errore terapeutico, ecc. ecc;

 

Nel rispetto del codice deontologico dell’infermiere “D.M. 739 del 14.09.1994” e coma la sentenza di Cassazione insegna,  (n. 16260 del 6 marzo 2013), “laddove il soggetto portatore di responsabilità non abbia la facoltà o possibilità di intervenire direttamente per la risoluzione del problema, ha l'obbligo di darne comunicazione ai superiori o direttamente all'azienda, pena la piena colpevolezza anche per eventi verso i quali non ha responsabilità diretta”, la Segreteria Territoriale NurSind di Caserta, denuncia alle autorità preposte che, a causa della riduzione dei posti letto, per motivi da noi non condivisi, nella UOC di Pronto Soccorso, i pazienti si trovano parcheggiati in barella, in attesa di ricovero, mentre in alcune UOC si trovano pazienti ricoverati in barella pur in presenza di numerosi posti letto, non utilizzabili per disposizione della Direzione Strategica.

 

Per le ragioni sopra citate, il NurSind con spirito di collaborazione e di cooperazione, chiede, a ognuno per le proprie competenze, di intervenire per porre fine ad una situazione ai limiti del ridicolo.

 

Il Segretario Territoriale NurSind di Caserta

e RSU AORN “S.Anna S.Sebastiano”

 dott. Francesco Giaquinto

 

Ph Credit: CasertaCE