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Infermieri abusivi. NurSind ed Ipasvi Pescara dicono basta alle assunzioni interinali.

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La Redazione
Pubblicato il: 15/10/2017 vai ai commenti

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La scrivente organizzazione Sindacale NurSind ed il Collegio IPASVI di Pescara, nell’anno 2013 contrastarono l’utilizzo di infermieri assunti attraverso le agenzie interinali, reprimende rimaste inascoltate.

La ASL di Pescara, dopo alcuni anni, avvalendosi della medesima modalità di reclutamento, ha assunto una infermiera priva del titolo accademico abilitante alla professione infermieristica e di relativa iscrizione all’albo IPASVI.

I rappresentanti del NurSind si sono sempre opposti a tale modalità di “arruolamento”, che alimenta fenomeni di clientelismo, accresce la precarizzazione del lavoro e favorisce condizioni di discriminazione a danno degli infermieri interinali.

Riteniamo che sia da privilegiare il reperimento di personale mediante assunzioni, condotte direttamente dalla ASL, ad esempio attingendo dalla graduatoria di mobilità di prossima realizzazione, da quella per il tempo determinato, e dalla graduatoria concorsuale ancora valida, di infermieri destinati alla medicina penitenziaria.

L’utilizzo di infermieri assunti con contratti interinali è una consuetudine diffusa, adottata in numerose Aziende sanitarie, scelte, giustificate dalla politica e dalla dirigenza delle ASL, con le seguenti motivazioni: Consente di acquisire infermieri rapidamente, anche per pochi giorni.

Le spese derivanti dall’ingaggio non gravano sui costi del personale ma sulla voce beni e servizi (in pratica e come se si acquistassero attrezzature o biancheria). Un risparmio sul costo del lavoro che è solo teorico poiché è assorbito dalle provvigioni della intermediazione dell’agenzia di somministrazione, se non addirittura superato con danno erariale e sociale. L’impropria modalità di reperimento del personale presso le pubbliche amministrazioni risulta essere asociale, lesivo dei diritti del lavoratore e sicuramente poco qualificante per l’Azienda (si vede il caso “dell’infermiera non infermiera”).

Invitiamo il Management Aziendale ad un ripensamento su tale tecnica di reperimento delle risorse Umane, e ad adottare, come unica via di assunzione del personale, la selezione mediante concorsi pubblici sicuramente più impegnativa per Codesta Direzione nonché seria e pregevole. L’assunzione di dipendenti pubblici direttamente tramite procedure concorsuali rimane ancora il metodo migliore per la verifica dei requisiti dei candidati. In attesa di un riscontro positivo, inviamo cordiali saluti.


Il Segretario provinciale NurSind di Pescara Antonio Argentini