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RCP. Le donne svantaggiate per l'imbarazzo dei soccorritori. Lo studio

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 27/11/2017 vai ai commenti

AttualitàEsteroStudi e analisi

In caso di arresto cardiaco, le donne sarebbero più svantaggiate rispetto agli uomini: avrebbero infatti meno probabilità di ricevere le manovre di rianimazione cardiopolmonare a causa dell’imbarazzo provato dai soccorritori che avvertono un certo disagio nelle barriere di tipo fisico, come svestire la donna o intervenire sulla zona del petto.

A rivelarlo uno studio condotto dalla University of Pennsylvania School of Medicine, presentato alle American Heart Association Scientific Session 2017.

 

Lo Studio

La ricerca ha preso in esame 19.331 casi di eventi cardaci, avvenuti in ambiente extraospedaliero nei luoghi pubblici, di questi il 45% degli uomini ha ricevuto la RCP, contro il 39% delle donne. Disparità che invece non si rivela in casa.

Gli uomini secondo i dati raccolti, ha una probabilità 1,23 maggiore di beneficiarne, ed il doppio delle probabilità di sopravvivere.

Benjamin Abella, autore senior dello studio, ha sottolineato l’importanza di una campagna di sensibilizzazione che evidenzi la rilevanza sia della RCP che di essere a proprio agio nel praticarla indipendentemente da età, genere o peso della persona bisognosa.

 

Fonte. Il Mattino

 

Ph credit: global channel