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Trapani. Donare rende felici: consegnati doni al reparto oncologico del P.O.

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La Redazione
Pubblicato il: 11/02/2017 vai ai commenti

Sicilia

Si è svolta nella giornata di ieri, 10 febbraio, alle ore 11.30, presso il reparto oncologico del P.O. Sant’Antonio Abate di Trapani la cerimonia di consegna del materiale acquistato con i fondi raccolti grazie all’evento  “Donare rende felici”.

La manifestazione di beneficienza organizzata nella città di Napola durante le scorse festività natalizie con il patrocinio del Comune di Erice. L’importo raccolto, pari a 5250 euro, è stato impiegato per l’acquisto di attrezzature e di arredi destinati all’U.O. di oncologia del P.O. Sant’Antonio Abate di Trapani, e di parrucche devolute al progetto “Torna a sorridere”, dedicato specificamente alle pazienti del reparto oncologico dell’ospedale.

Due monitor multifunzionali per controllare i parametri di vita, un lettino ambulatoriale, un comodo letto di degenza, bilance e altimetri. Queste le attrezzature tecniche acquistate unitamente a quattro parrucche, di cui alcune pazienti già usufruiscono e che saranno inserite nel circuito della “banca delle parrucche” istituito nel reparto. E ancora dieci televisori nove pollici e scaldamani per rendere più confortevole la giornata del paziente durante la terapia. Per rendere più accogliente la sala d’attesa sono state acquistate chenzie e quadri, di cui uno realizzato da Rosaria La Rosa, proprietaria della galleria d’arte “L’urlo di Rosaria”.

Presente anche il NurSind, sindacato delle professioni infermieristiche, che ha donato delle felpe al personale medico, infermieristico ed ausiliario del reparto di Oncologia.

Il Coordinatore Regionale NurSind Sicilia Francesco Frittitta, che durante la consegna dei doni ha spiegato che “il ruolo del sindacato non può essere soltanto quello della tutela del lavoratore, ma deve rappresentare anche un momento di aggregazione con i pazienti che ci vengono affidati per essere assistiti e che abbiamo l'obbligo e la responsabilità di curare in maniera professionale e sicura”.