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Andrea Bottega, NurSind: 'Entro 6-8 anni gli ospedali chiuderanno per mancanza di infermieri'

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 10/06/2024 vai ai commenti

AttualitàCronache sanitarie

Qui il video dell'intervista:https://www.instagram.com/reel/C8CA4YGoM52/

 

Nella cornice di un momento storico cruciale per la sanità pubblica italiana, abbiamo incontrato Andrea Bottega, segretario nazionale NurSind per discutere delle richieste e delle preoccupazioni che il sindacato delle professioni infermieristiche sta portando avanti. Bottega ha lanciato un accorato grido d’allarme che risuona dagli operatori del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), sottolineando la gravità della situazione attuale.

Sette Sindacati Uniti per la Sanità Pubblica

Per la prima volta, sette sigle sindacali, rappresentanti la maggioranza del personale sanitario di diversi profili, si sono unite per denunciare un rischio imminente: la possibile scomparsa del SSN. “Non è un rischio, è un dato di fatto basato sull’analisi dei dati a nostra disposizione”, afferma Bottega. La preoccupazione maggiore riguarda il personale infermieristico, con una previsione drammatica: entro 6-8 anni, molti ospedali potrebbero chiudere per mancanza di infermieri."

Carenza Infermieristica: Un Problema Sottovalutato

Il problema della carenza infermieristica è noto ma spesso sottovalutato e ignorato. "È come la polvere nascosta sotto il tappeto", spiega Bottega. Mentre altri Paesi affrontano seriamente questa crisi, l’Italia si concentra sulle liste d'attesa e sulla presunta carenza di medici, un problema che, secondo i dati OCSE e le dichiarazioni dei sindacati e degli ordini dei medici, non è così grave come sembra. “Abbiamo più medici rispetto alla media dei Paesi sviluppati, ma la carenza infermieristica è reale e urgente”, ribadisce il segretario del NurSind.

L'Italia e la Gestione delle Emergenze Sanitarie

Un esempio della gestione inefficace dell'emergenza infermieristica è il fatto che l'Italia ha nominato un commissario straordinario per il granchio blu, ma non ha fatto lo stesso per l’emergenza infermieristica. "Altri Paesi hanno adottato misure straordinarie, mentre noi siamo rimasti indietro", lamenta Bottega. La soluzione di cercare infermieri all'estero, come in India, si è rivelata inefficace, poiché altri Paesi offrono condizioni di lavoro migliori e attraggono i professionisti prima di noi.

L’intervista con Andrea Bottega rivela un quadro allarmante per il futuro della sanità pubblica italiana. Le richieste del sindacato sono chiare: è necessario un intervento immediato e deciso per affrontare la carenza infermieristica e garantire la sopravvivenza del SSN. Solo con un'azione concreta e tempestiva sarà possibile evitare il collasso del sistema sanitario nazionale e assicurare un servizio adeguato ai cittadini