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Liguria, al via il concorso per 641 infermieri: posti, requisiti, ripartizione aziendale e link

Andrea Tirottodi
Andrea Tirotto
Pubblicato il: 26/11/2025

ConcorsiProfessione e lavoro

Se la Puglia ha fatto mille, Regione Liguria risponde con 641 che non ci pare una cifra di poco conto, anzi.

Stiamo parlando del CONCORSO PUBBLICO A GESTIONE UNIFICATA PER L’AREA METROPOLITANA, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 641 posti di INFERMIERE - Area dei Professionisti della Salute e dei Funzionari – profilo professionale del Ruolo sanitario

I dati del concorso

I posti a disposizione delle diverse aziende del Servizio Sanitario Regionale sono così ripartiti:

  • I.R.C.C.S. Ospedale Policlinico San Martino 170;
  • A.S.L.3 353 di cui 198 da destinare al territorio e n. 155 da destinare al Presidio Ospedaliero Unico;
  • AE.O. Ospedali Galliera 75;
  • I.R.C.C.S. Istituto Giannina Gaslini 38;
  • Ospedale Evangelico Internazionale 5.

In sede di compilazione della domanda, i candidati dovranno obbligatoriamente indicare una sola Azienda per la quale concorrere, a pena di esclusione. Tale indicazione, una volta confermata ed inoltrata la domanda, NON potrà essere modificata. Per ogni Azienda sarà redatta una separata graduatoria di merito.

In considerazione del numero dei posti messi a bando, alla presente procedura concorsuale si applica l’art. 35-quater del D. Lgs. 165/2001, e ss.mm.ii. rubricato “Procedimento per l’assunzione del personale non dirigenziale “nelle amministrazioni di cui all’art,. 1, comma 2 che, alla lett. a) prevede l’espletamento di almeno una prova scritta , anche a contenuto teorico-pratico, e di una prova orale, comprendente l’accertamento di almeno una lingua straniera.

Il contesto ligure

Come in altre regioni del nord Italia anche la Liguria ha registrato un calo di infermieri, aggravando così il carico di lavoro sulle risorse attualmente in servizio. Una situazione che crea un rischio concreto di sovraccarico assistenziale per gli infermieri, che già operano in un contesto di forte complessità sanitaria e con un crescente numero di pazienti fragili. Il personale infermieristico si trova a dover gestire un volume maggiore di pazienti con le stesse o addirittura inferiori risorse umane disponibili. Tale condizione può influire negativamente sulla qualità dell’assistenza, sulla sicurezza dei pazienti e sul benessere degli operatori, aumentando il rischio di burnout e di usura professionale.

Il recente provvedimento riguardo l’aumento di posti letto per far fronte all’aumento degli accessi ai pronto soccorso deliberato dal Gruppo Operativo Metropolitano per l’Emergenza GOME, al netto del personale in servizio aveva scatenato la reazione della Segreteria NurSind Genova che per bocca della sua Segretaria Ylenia Catania Cerro che aveva dichiarato: “l’aumento dei posti letto è un segnale positivo se l’obiettivo è migliorare l’accesso alle cure. Tuttavia, senza un adeguato incremento degli organici — in particolare infermieristici — il rischio concreto è di avere posti letto solo sulla carta”.

C’è da augurarsi che l’immissione in servizio dei nuovi 641 infermieri rappresenti una risposta concreta alle necessità di salute dei cittadini e di adeguamento dei carichi di lavoro degli infermieri.

Scadenza

Attenzione: La domanda di partecipazione al concorso deve essere prodotta, pena esclusione, ESCLUSIVAMENTE TRAMITE PROCEDURA TELEMATICA, accedendo all’apposito link entro le ore 23:59 del 18 dicembre prossimo (30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica “4ª Serie Speciale - Concorsi ed Esami”).

 

Andrea Tirotto