Iscriviti alla newsletter

Papa Francesco, come è morto?

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 22/04/2025

AttualitàCronache sanitarie

 

Il Pontefice si è spento il 21 aprile alle 7:35 a Casa Santa Marta. Aveva 88 anni. Il Vaticano conferma: ictus, coma profondo e collasso cardiocircolatorio irreversibile.

CITTÀ DEL VATICANO – Papa Francesco è morto lunedì 21 aprile 2025 alle ore 7:35 nella sua residenza di Casa Santa Marta. Aveva 88 anni. A causare la morte, secondo quanto certificato ufficialmente dal Vaticano, è stato un ictus cerebrale, seguito da uno stato comatoso e da un collasso cardiocircolatorio irreversibile. La diagnosi è stata firmata dal professor Andrea Arcangeli, direttore della Direzione di Sanità e Igiene dello Stato della Città del Vaticano.

Il decesso è stato accertato attraverso una registrazione elettrocardiotanatografica, il protocollo medico standard in Vaticano per la certificazione della morte.

Il quadro clinico di Papa Francesco era da tempo compromesso. Negli ultimi anni, il Pontefice conviveva con patologie croniche come ipertensione arteriosa, diabete di tipo II, bronchiectasie multiple e, più di recente, una insufficienza respiratoria acuta causata da una polmonite bilaterale di origine multimicrobica.

Proprio a causa di questa grave infezione, Francesco era stato ricoverato per oltre un mese al Policlinico Gemelli. Dimesso il 23 marzo, le sue condizioni apparivano stabili ma fragili. Il 21 aprile, il malore improvviso: l’ictus ha rapidamente indotto un coma profondo, cui ha fatto seguito un collasso circolatorio che i medici non hanno potuto arrestare.

Con la morte di Jorge Mario Bergoglio, si chiude un pontificato durato oltre un decennio, segnato da una forte attenzione ai poveri, ai migranti, alla pace e alla riforma della Chiesa. Ma in queste ore, il mondo guarda soprattutto al momento della sua fine, che — come confermato dai medici vaticani — è stata segnata da una sequenza fatale di eventi neurologici e cardiovascolari.