NurSind: Di notte solo 2 infermieri per 53 malati con ventilazione assistita
“Avete svuotato i reparti trasferendo gran parte degli infermieri nelle aree Covid o all’ospedale della Fiera di Milano, e adesso all’ospedale di Vimercate di notte ci sono solo 2 infermieri per 53 malati che necessitano di cure ad alta intensità. Ci state portando al collasso: in ospedale non si muore solo di Covid, un infermiere non può seguire adeguatamente oltre venti pazienti che necessitano di particolari cure e attenzioni”.
Grave la denuncia che lancia Donato Cosi, segretario del NurSind di Monza e Brianza, che da giorni è subissato di lamentale da parte degli infermieri impiegati nei reparti Covid free degli ospedali brianzoli.
La situazione più grave riguarda il nosocomio di Vimercate: nelle ultime settimane nel reparto “Tulipano Giallo” c’è stata una continua e progressiva riduzione del personale infermieristico e di supporto, trasferito nei reparti Covid, senza mai essere rimpiazzato. Ma se da un lato infermieri e oss vengono inviati in forza tra le corsie Covid, dall’altro il reparto “Tulipano Giallo” si riempie di pazienti ad alta intensità di cura (Stroke Unit, pazienti fragili dell’Oncologia) che necessitano di ventilazione assistita o che sono tracheostomizzati.
Il reparto “Tulipano Giallo” continua però ad essere considerato e trattato come un reparto a media intensità. Nel turno di notte la situazione diventa drammatica: ci sono 2 infermieri e 2 oss per 53 pazienti. Gli infermieri sono consci dello stato di emergenza che stiamo attraversando, ma la mole di lavoro è troppo elevata fisicamente e psicologicamente.
Qui a rischiare non sono solo gli infermieri, ma anche i pazienti: lavorare con questi ritmi e con questa pressione è impossibile, c’è di mezzo la qualità dell’assistenza che possiamo garantire ai nostri malati. “L’emergenza Covid non può mettere da parte tutte le altre emergenze che esistono in un ospedale: non si muore solo a causa del Coronavirus – prosegue Cosi – In un reparto come il “Tulipano Giallo” per una corretta assistenza ogni infermiere dovrebbe seguire al massimo 6 pazienti. Non 20 come avviene di notte o 12 come avviene di giorno. Questa situazione non è accettabile”. Donato Cosi, che in merito alla vicenda ha già inviato una lettera ai vertici dell’Asst Vimercate, denuncia anche che all’ospedale Vimercate solo gli infermieri che lavorano nei reparti Covid sono dotati di mascherine Ffp2, mentre agli altri vengono fornite le mascherine chirurgiche.