10 ottobre: giornata mondiale della salute mentale

“Non c’è salute senza salute mentale”.

Ho scelto di aprire con questo notissimo slogan coniato dalla OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) per sottolineare l’importanza di questa dimensione del benessere umano, sicuramente superiore a tutte le altre.

Una buona salute mentale è “conditio sine qua non” per una serena vita di relazione, per un’esistenza in armonia col mondo, per un’equa vita sociale, fondamentale per ogni essere umano.

Eppure, in Italia, terra della riforma psichiatrica e delle mille contraddizioni, ai Servizi di Salute Mentale viene destinato poco più del 3% della spesa sanitaria, ben lontano dal 5% stimato come necessario  e lontanissimo dal 7-8% che altre Nazioni (come Francia, Germania e Regno Unito) destinano ai loro Servizi.

Inoltre va detto che, a peggiorare la situazione, negli ultimi anni il numero degli operatori sanitari dei Dipartimenti di Salute Mentale è fortemente diminuito a causa del fatto che non si è colmato il gap associato agli specialisti andati in pensione.

Tuttavia abbiamo la fortuna di avere, nei nostri Servizi di Salute Mentale, medici, psicologi, infermieri, assistenti sociali, educatori motivati e appassionati. Che resistono e cercano, in ogni modo, di assicurare una giusta assistenza socio-sanitaria ai loro assistiti.

Si tratta di operatori cui Basaglia ha consegnato il testimone per una psichiatria più umana, più libera, più democratica e che sono baluardi di una riforma che ci invidia il mondo intero.

Nonostante i tanti governanti che si sono succeduti nei luoghi del potere, la rete della salute mentale ancora resiste grazie ai “soldati” in prima linea.

Ma le risorse non sono infinite e in alcuni punti del nostro “fronte” si sono aperte le prime crepe.

Ecco… questa giornata la voglio dedicare agli operatori e ai pazienti, insieme ad un forte e deciso invito ai nostri politici ad affrontare la delicatissima questione illustrata nelle righe precedenti.

Una questione, quella della salute mentale, ancor più aggravata dalla pandemia da COVID-19 che ha attraversato il nostro pianeta.

Buon 10 ottobre a tutti!