Iscriviti alla newsletter

Ferie a rischio per gli infermieri di malattie infettive. NurSind Ravenna: no a riduzione organico

La Redazionedi
La Redazione
Pubblicato il: 27/05/2022 vai ai commenti

Emilia RomagnaNurSind dal territorio

“Chiediamo di mantenere l’attuale organico infermieristico, garantendo l’uniformità tra UU.OO. della stessa area all’interno della Azienda della Romagna, assicurando ai pazienti i minimi assistenziali indicati dalle Raccomandazioni”, è l’appello lanciato da Gianluca Gridelli, segretario Aziendale Romagna, di concerto con il sindacato Nursing Up.

 L’allarme lanciato dalle organizzazioni sindacali riguarda la riduzione di organico infermieristico ipotizzata per la U.O. di malattie infettive del P.O. Santa Maria delle Croci di Ravenna.  Una decisione irrazionale e pericolosa per i due sindacati, che non terrebbe conto  sia di quanto stabilito dalle Raccomandazioni di staffing SIDMI nell’ultima revisione, che prevede rapporto 1 Infermiere/6 pazienti ovvero 1 Infermiere/0,80 OSS per lo specifico setting assistenziale (l’attuale organico è lo standard più vicino a quello auspicato) e dell’attuale residuo ferie/REO accantonate dal personale, che corrisponde all’incirca a una media di 80 gg/operatore storico della U.O.