Infermieri, medici e Oss a libro paga dei Camorristi. Il San Giovanni Bosco di Napoli nelle mani dei Clan
Era finito al centro delle polemiche per un’invasione di formiche, per presunti complotti e procedimenti disciplinari, ma ben altro si celava dentro le corsie del San Giovanni Bosco di Napoli: 126 ordinanze cautelari di cui 86 arresti e, le mani della camorra sull’ospedale:
- Carte false per finti sinistri
- Ricoveri controllati dai clan
- Finti malati per scarcerazioni vere
- Fino a 500 euro per concedere le dimissioni pazienti morti in corsia
- Certificati medici per perizie fasulle al fine di sbloccare indennizzi assiurativi
- Parcheggiatori abusivi che offrivano uno sconto del 50% sui ticket in accordo con un medico amico
- Accesso ai farmaci, trafugati e rivenduti sul mercato nero ed internazionale
- Assunzioni facili di personale sanitario a libro paga dei clan per controllare le corsie.
A parlare di un sistema corrotto da anni è il pentito Teodoro La Rosa: “I direttori sanitari sono sempre stati a disposizione dei clan, pronti ad accettare le condizioni per non rischiare”.
Il paradigma sempre lo stesso: Silenzio- Paura- Contanti.
Il Ministro Grillo ha chiesto oggi di sciogliere il San Giovanni Bosco.
Da il Mattino