La Spezia. Apertura Neurologia del Sant’Andrea, il Nursind: "Dotazione organica inadeguata, intervega l'OPI"

In merito alla riapertura della Neurologia dell'Ospedale S.Andrea di La Spezia, interviene il NurSind, guidato dalla segretaria Assunta Chiocca, chiedendo anche l'intervento dell'Ordine Provinciale degli infermieri di La Spezia.

"Alla vigilia della riapertura del reparto di media intensità della S.C. di Neurologia del Sant’Andrea di La Spezia, - scrive nella nota Assunta Chiocca - la tanto attesa risposta che aspettavamo alla richiesta di incremento della dotazione infermieristica, non è arrivata.

Gli Infermieri stessi afferenti al reparto in questione hanno inviato una formale segnalazione all’Ordine delle Professioni Infermieristiche di La Spezia, affinché possa valutare se sussistano o meno problemi per la sicurezza delle persone assistite".

Dal NurSind fanno sapere che: "un un’assistenza con 1 infermiere ed 1 OSS nel turno notturno non siano abbastanza per garantire un’assistenza appropriata per tutti i 13 pazienti. Se l’Azienda Spezzina non garantisce un numero di infermieri adeguato non si potrà fornire una adeguata assistenza di qualità".
C’è molta preoccupazione per il futuro di questo ed altri reparti,  nonostante il personale si adoperi in tutti i modi per sopperire alle carenze organiche con continui rientri e straordinari.
"Da parte nostra - continua Assunta Chiocca -  sempre alta l’attenzione e continuerà la sua opera di denuncia e pressione nei confronti della direzione aziendale fino a quando il personale infermieristico nei reparti non sarà adeguato agli standard assistenziali".
"E adesso  - conclude - non ci resta che aspettare di conoscere la posizione dell’Ordine degli infermieri".