Iscriviti alla newsletter

Per i figli di infermieri e medici stop alla DAD. La nota del Ministero

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 18/11/2020 vai ai commenti

AttualitàGovernoLeggi e sentenzeProfessione e lavoro

Quanti sono i figli di sanitari all'interno del vostro istituto e a quanti è garantita la didattica in presenza?

E’ questa la richiesta inoltrata dal ministero dell’istruzione ai dirigenti scolastici, attraverso un questionario.

La richiesta arriva in attuazione del Decreto del presidente del Consiglio dello scorso 3 novembre, prevedendo che i figli di medici e infermieri, e anche dei farmacisti, devono poter assistere alle lezioni in presenza anche all'interno delle scuole chiuse. In gruppi limitati. Questo perché, questi studenti, hanno genitori con orari che non si conciliano con quelli della didattica a distanza.

Oggi la presenza negli istituti superiori (chiusi, almeno, fino al prossimo 3 dicembre) e nelle classi di prima e seconda media (chiuse, queste, nelle quattro regioni rosse) è garantita agli studenti portatori di handicap, a quelli con bisogni educativi speciali e per le attività laboratoriali (istituti tecnici e professionali). Anche i figli dei sanitari, adesso, potranno avere accesso alla lezione in aula.

 

 

La Repubblica