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Azienda USL Toscana Centro: mozione di sfiducia per il Coordinatore RSU

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La Redazione
Pubblicato il: 09/02/2021 vai ai commenti

Comunicati StampaNurSind dal territorioToscana

La nota stampa arriva da Salvatore Sequino, coordinatore NurSind Toscana Centro, per evidenziare la mozione di sfiducia nei confronti del reggente della RSU dell'azienda USL Toscana Centro.

L'Azienda Usl Toscana Centro, ha all'attivo una RSU composta da 93 delegati ed un ufficio di coordinamento composto da coordinatore e due vicecoordinatori.

Una RSU, ma nello specifico, un ufficio di coordinamento Farlocco, Fantasma che non recepisce il malessere dei lavoratori nonostante questi puntualmente segnalino e facciano pervenire le proprie problematiche direttamento al coordinamento RSU. Un coordinamento che si è prestato fin da subito, fin dal momento del suo insediamento, a far da portavoce in toto delle sigle confederali piuttosto che dei lavoratori.

Un coordinamento RSU "sordo" alle decine e decine di richieste da parte dei delegati RSU, affinchè si evadano gli ordini del giorno durante le assemblee plenarie; sordo alle richieste dei Delegati RSU affinchèsi dia spazio e peso alle richieste dei lavoratori mai prese in carico; tutto questo teatrino, questo "fantasindacato" è durato fino a Giugno 2020, quando finalmente, il coordinatore a trazione CGIL si dimette bloccando di fatto l'intera RSU.

Le stesse dimissioni, che erano state presentate come "dimissioni irrevocabili" dallo stesso dimissionario, vengono, sempre dallo stesso, revocate con formula "probono", nell'unica RSU plenaria in presenza tenutasi ad ottobre 2020. Un teatrino a dir poco squallido.

Intanto gli operatori, oltre ad essere impegnati dall'inizio della pandemia con difficoltà di non poco conto, non potevano fare altro che rivolgersi ai delegati delle varie sigle sindacali, i quali mettevano in campo azioni di tutela quasi del tutto indivduali, "ad personam".

A fine anno 2020, l'Azienda chiedeva alle orgaizzazioni sindacali firmatarie (ed approfitto per ribadire che sono firmatarie del peggior CCNL degli ultimi decenni), ed alla RSU di ratificare varie appendici del CCIA.

Ed il coordinatore, "probono" cosa si inventa???

Si inventa una formula tutta sua: la firma degli accordi aziendali con la postilla "Salvo Ratifica RSU", una ratifica che non avverrà mai!!! Ma soprattutto, una postilla che non trova connotazione in nessun CCNL-CCNQ-CIA-Regolamento!! una "postilla" che può essere definita in una sola maniera: FIRMA FALSA ai danni dei dipendenti.

In seguito a tutto quello sopra trascritto, i delegati RSU Toscana Centro, eletti nelle liste Nursind-Cobas-Fials-Cub-Nursing Up, hanno presentato una mozione di sfiducia.

Mozione di sfiducia, nata dalla necessità di portare alla luce di tutti, i punti che l'ufficio di coordinamento ha sempre cercato di mettere in ombra.

Nello specifico , ecco i punti legati alla mozione di sfiducia:

  • sottoscrizioni CCIA con la dicitura "Salvo ratifica RSU";

  • argomenti ratificati in RSU e MAI chiesti in azienda come ad esempio:

  1. le pronte disponibilità;

  2. il Pagamento Straodinario, ci sono colleghi con oltre 100 ore in eccedenza a cui viene negato il pagamento o il recupero;

  3. il Mancato rispetto D.Lgs 81/08;

  4. il regolamento Part-Time, istituzionalmente asseganti ma ancora non attivati, motivo per cui i colleghi che ne dovrebbero beneficiare sono ancora FULL TIME;

  5. la Stabilizzazione dei precari, nonostante le delibere regionali ancora nulla è stato trattato con l'azienda;

  6. gli appalti ai servizi esterni, che prevedono un indebolimento del sistema pubblico con l'elargizione di ingenti quota a favore di ditte appaltatrici;

  7. i tavoli tavoli tecnici per le sale operatorie, l'azienda continua a chiedere attività in produttività aggiuntiva con regolamenti vetuisti e quote da rivedere.

  8. La completa mancanza di indizioni assembleari al fine di tutelare i dipendenti.

Pertanto come Coordinatore Nursind Toscana Centro, in rappresentanza ed in accordo con i delegati RSU lista NurSind, non trovando via d'uscita a questo empasse d'incapacità dimostrata, in primis dal coordinatore RSU, si è reso necessario pretendere di dar vita ad un nuovo coordinamento affinchè rappresenti tutti i delegati e i lavoratori, e che tenga in considerazione le richieste di tutti i delegati RSU e non solo quelle dei delegati "appartenenti alla maggioranza, come lo stesso attuale Coordinatore RSU.

 

Coordinatore Nursind Toscana Centro

Salvatore Sequino