Iscriviti alla newsletter

Gli infermieri in Campania guadagnano più che in Friuli. Ecco quanto e perché

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 16/10/2021

AttualitàCronache sanitarie

E’ chiaro a tutti che un infermiere in Italia guadagna meno dei colleghi europei. I 27.382 euro l’anno italiani, devono fare i conti con  i 32.092 della Francia, i 34.212 della Spagna, gli oltre 45mila della Germania e i 48.167 dell’Irlanda, fino ai 91.290 l’anno guadagnati dagli infermieri del Lussemburgo.
Peggio dell’Italia stanno solo gli infermieri della Grecia (19.067 euro) ed Estonia (16.653 euro).

Ma anche all’interno dell' Italia, abbiamo differenze di reddito annuo.

Gli infermieri ospedalieri percepiscono lo stipendio stabilito dal relativo CCNL infermieri di riferimento che prevede inquadramenti su diversi livelli e che sono, in base all’ultimo rinnovo 2016-2018:

D6 per 27.990,10 euro all’anno;

D5 per 27.012,47 euro all'anno;

D4 per 26.225,40 euro all'anno;

D3 per 25.454,35 euro all'anno;

D2 per 24.689,32 euro all'anno;

D1 per 23.919,59 euro all'anno;

D per 23.074,40 euro all'anno.

Ma per esempio a fare l’infermiere in Veneto si prendono 30mila e 400 euro annui. Per fare lo stesso identico lavoro in Campania si viene retribuiti 34mila 164 euro. Le differenze tra le regioni italiane vanno dal fanalino di coda del Friuli Venezia Giulia (in cui gli infermieri vengono retribuiti 28.716 mila euro di media) alla testa della classifica, la Provincia autonoma di Bolzano in cui si arriva a 40.903 mila euro annui. Di base tutti gli stipendi partono dalla contrattazione nazionale.

A fare la differenza nello stipendio tra una regione e l’altra, è la premialità o produttività, fondi differenti tra regione e ragione, ed addirittura tra un’azienda e l’altra.

Corriere del Veneto