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Ciao Donato, voce libera e coscienza critica della nostra professione

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La Redazione
Pubblicato il: 01/05/2025

AttualitàCronache sanitarie

 

Oggi, 1 maggio, giorno simbolo del lavoro e dei diritti, ci lascia Donato Carrara, ex direttore responsabile di InfermieristicaMente, sindacalista instancabile e voce libera e coraggiosa del mondo infermieristico.

Donato non è stato solo un direttore. Era un punto fermo. Una coscienza critica. Un compagno di strada sempre presente, pronto a prendere posizione, a dire la sua – anche quando era scomoda. Ha creduto in InfermieristicaMente fin dal primo giorno, contribuendo a costruirne l’identità editoriale e l’anima sindacale. Per lui scrivere significava agire. Informare era un atto politico. Dare spazio alle istanze degli infermieri, un dovere.

Con Nursind ha portato avanti battaglie importanti, sempre con lo stesso stile: diretto, onesto, mai accomodante. Donato aveva una visione chiara del cambiamento necessario, e non ha mai avuto paura di metterci la faccia. Il suo impegno era autentico, radicato in un profondo rispetto per la professione e per le persone.

Oggi ci mancano le sue parole, il suo sguardo critico, la sua capacità di leggere il presente con lucidità. Ma più di tutto ci manca lui: l’amico, il collega, l’uomo.

A nome della redazione di InfermieristicaMente e di NurSind ci stringiamo con affetto alla sua famiglia e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui.

Donato, porteremo avanti anche per te questo progetto. Con lo stesso spirito, con la stessa passione.
Grazie di tutto.