Scandalo buste paga ad Ascoli Piceno: proteste dei lavoratori NurSind e USB

Le recenti rivelazioni sul portale AST di Ascoli Piceno hanno scatenato un'ondata di preoccupazioni tra i lavoratori, con NurSind e USB travolti da un'ondata di chiamate riguardanti il pagamento della produttività del 2022.

"Molti dipendenti hanno notato che la propria produttività è stata conguagliata con gli 'errori' di pagamento delle prestazioni aggiuntive, doppiamente commessi dall'amministrazione lo scorso novembre e gennaio," ha dichiarato Maurizio Pelosi, segretario territoriale NurSind Ascoli Piceno.

Sebbene il recupero di somme indebite possa essere comprensibile, molti lavoratori avvertono che l'approccio adottato dall'amministrazione è stato brusco e poco collaborativo.

"In precedenza, in simili situazioni, si optava per rateizzazioni, in modo da non impattare eccessivamente le finanze dei dipendenti," ha sottolineato Pelosi. "Tuttavia, qui siamo testimoni di un'azione poco saggia: conguagliare tutto con il pagamento della produttività del 2022."

Per molti dipendenti, soprattutto quelli con redditi medi, questa decisione ha avuto conseguenze significative. "Per i dirigenti e i direttori, 300/600 euro potrebbero sembrare briciole, ma per un dipendente che guadagna mediamente 1500 euro è un vero colpo basso," ha evidenziato Pelosi.

Questo episodio ha rivelato un atteggiamento preoccupante da parte dell'amministrazione, che sembra non tenere adeguatamente conto del benessere dei propri dipendenti.

"Dopo un simile episodio, è evidente che questa amministrazione non tiene in gran conto il benessere dei propri dipendenti, contribuendo così a far sì che 'piova sempre sul bagnato'," ha concluso Pelosi.