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Da settembre fino a 1.000€ di sanzione per chi utilizza il termine Infermiere Professionale

Osvaldo Barbadi
Osvaldo Barba
Pubblicato il: 30/07/2017 vai ai commenti

Satira

 ARTICOLO DI SATIRA

Autunno “piccante” quello che aspetterà i professionisti della salute.

Alcune associazioni a tutela dei consumatori avrebbero fortemente protestato nei confronti del Ministro alla Salute per l’utilizzo oramai desueto e quasi arcaico del termine “professionale” dopo il titolo infermiere.

Il motivo sarebbe presto detto: percorsi di laurea e specialistiche post laurea che attribuiscono alla figura dell’infermiere il ruolo di Professionista della Salute sarebbero stati investimenti “perfettamente inutili” per tutti coloro che, a discapito della professione, continuano ad utilizzare una visione arcaica del ruolo svolto.

Non solo: vorrebbero intentare causa anche alla Federazione Nazionale I.P.A.S.V.I. poiché, quale organo unico di rappresentanza da un punto di vista etico e deontologico, avrebbe “osservato” in modo inerte l’uso e “abuso” del termine Professionale da una ampia fascia di Professionisti della Salute stimabile intorno al 30% del totale degli infermieri italiani.

Immediata la replica del Ministero della Salute che, per settembre, dovrebbero varare un disegno di legge che prevedrebbe sanzioni da 250€ fino a 1.000€ di multa per gli infermieri che utilizzeranno il termine “professionale”.

Controlli random saranno effettuati soprattutto nei social network, in particolar modo Facebook, dove più incidente è la percentuale di infermieri che utilizzano il termine “improprio”.