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Infermieri. “Assunzioni subito ed applicazione del RN4cast in tutte le aziende”. NurSind Roma ai microfoni del TG1

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La Redazione
Pubblicato il: 27/09/2018 vai ai commenti

Comunicati StampaLazioNurSind dal territorio

 

Ieri, ai microfoni del TG1, Stefano Barone, Segretario Territoriale Roma, ha evidenziato quella che è ormai un’emergenza: la drammatica carenza di Infermieri, che mette a rischio la salute degli stessi e del cittadino.

In Italia ne mancano 50mila – sottolinea Barone – e questo costringe i pochi infermieri a lavoro a turni di straordinario eccedenti lo ore previste e, a carichi di lavoro eccessivi”, continua, “Nonostante il numero degli operatori del sistema sanitario in Italia sia cresciuto negli ultimi dieci anni, rapporto infermieri pazienti rimane elevato. A conferma di tutto ciò vale citare lo studio internazionale RN4FORCAST abbracciato in Italia dell’Università di Genova in collaborazione con NurSind dove, secondo l’evidenza legata a questi studi, quando ogni infermiere ha in carico al massimo 6 pazienti le cure mancate si riducono del 50% rispetto a quando un infermiere ha in carico più` di 10 pazienti ergo sono il risultato diretto della carenza di personale infermieristico”.

 

 

Sicuramente le mancate assunzioni di questi anni hanno gioco forza contribuito ad un calo del personale infermieristico nelle unità operative del Lazio visto anche i recenti scenari economici “anti personale” dettati dal blocco del turn over a livello regionale che ha impossibilitato molte aziende e ASL a politiche penalizzanti ma è anche lapalissiano notare come questo studio multicentrico abbia stressato il concetto legato all’urgenza di nuovi strumenti e metodi per la pianificazione del personale infermieristico che tengano conto di tutti quei fattori utili nel soddisfare i bisogni assistenziali dei pazienti senza ometterne la cura.

La risorsa umana che opera in una azienda sanitaria è una risorsa preziosissima che va amministrata, gestita e sviluppata con grande cura e attenzione. Ed è in quest’ottica “sindacale” che NurSind con la sua collaborazione allo studio RN4FORCAST ha gettato le basi per la creazione di uno strumento in grado di ottimizzare l’assistenza e ribadire un messaggio di rispetto sia professionale e sia contrattuale. Ma, purtroppo, ancora oggi esiste un mondo virtuale dato dallo studio RN4FORCAST e uno reale dato dalla applicazione di altri strumenti che condannano l’infermiere a lavorare con ritmi di assistenza datati comprensive di diverse ore di straordinario nel tentativo di coprire la turnistica di personale mai assunto.

Come dire “io sono il cambio di me stesso...”. Un ossimoro. Difatti nelle nostre realtà lavorative ci troviamo sempre più spesso a lavorare con un aumento delle ore di straordinario che sforano le 250 ore annuale previste dal CCNL che ha portato la nostra segreteria territoriale a denunciare Aziende (San Camillo di Roma ad esempio) all’Ispettorato del Lavoro. L’espediente per risolvere tutto ciò sembra semplice ma poi deve essere diligentemente attuato: assunzioni subito e applicazione del RN4FORCAST in tutte le Aziende per a) assicurare ai lavoratori il rispetto del CCNL b) delimitare definitivamente il problema delle cure mancate.