Chi sono gli Infermieri prescrittori nel mondo. Un'indagine ne descrive ruolo e formazione
La prescrizione di farmaci da parte degli infermieri è in aumento in tutto il mondo, uno studio Nurse prescribing of medicines in 13 European countrie ha analizzato tra gli altri il contesto Europeo, descrivendo chi sono gli Infermieri prescrittori e che grado di formazione devono possedere.
Il ruolo degli infermieri si è espanso in Europa nell'ultimo decennio, come dimostrato dall'adozione di nuove leggi sui diritti di prescrizione.
Il diritto di prescrivere farmaci è stato a lungo riservato esclusivamente alla professione medica. Questa situazione è cambiata, con un numero crescente di paesi in tutto il mondo che hanno introdotto riforme per autorizzare gli infermieri a prescrivere determinati farmaci.
Gli Stati Uniti d'America (USA) e il Canada hanno una lunga tradizione con infermieri che lavorano in ruoli di pratica avanzata, che include tra le altre il diritto di prescrivere farmaci.
Le motivazioni comuni che hanno portato alle riforme della prescrizione degli infermieri includono la carenza dei medici, l'aumento della cronicità, la maggiore formazione infermieristica.
La Prescrizione.
Cosa vuol dire prescrivere per l’infermiere? L'entità della prescrizione dell'infermiere dipende da diversi fattori: in primo luogo da quali sono gli infermieri autorizzati a prescrivere e che grado di formazione posseggono; in secondo luogo, il tipo di farmaci che gli infermieri sono autorizzati a prescrivere, che può variare da tutti i farmaci a un insieme limitato; e in terzo luogo, la responsabilità legale generale, che va dalla prescrizione indipendente a un modello delegato sotto la supervisione di un medico. Una revisione sistematica di Cochrane ha mostrato che gli infermieri erano efficaci nella prescrizione dei farmaci quanto i medici per una serie di condizioni, comprese le malattie croniche.
In Europa, il Regno Unito è uno dei Paesi che ha una lunga esperienza in merito alla prescrizione da parte degli infermieri, dove sono nati due modelli di prescrizione di infermiere, una indipendente ed una sotto la supervisione del medico: mentre il primo modello concede agli infermieri l'autorità di emettere prescrizioni in modo indipendente inclusa la prescrizione iniziale di un farmaco per la prima volta, il secondo modello si riferisce alla prescrizione dopo che un medico ha fatto un piano di diagnosi e trattamento.
Lo studio condotto in 39 paesi su tutti gli Stati membri dell'UE oltre ad Australia, Canada, Nuova Zelanda e Stati Uniti, ha rilevato che a partire dal 2019, 13 paesi in Europa posseggono leggi sulla prescrizione infermieristica che si applicano a livello nazionale in 12 paesi (Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Irlanda, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Spagna, Svezia, Regno Unito) e in una regione della Svizzera nel Canton Vaud (tabella 1)
Le quattro nazioni del Regno Unito e della Svezia sono stati i primi paesi in Europa a introdurre lsa prescrizione con una legislazione risalente rispettivamente al 1992 e al 1994. I Paesi a seguire, Norvegia, Irlanda e Danimarca nel 2002, 2007 e 2009. Dal 2010, altri otto paesi (incluso il Canton Vaud, Svizzera) hanno autorizzato specifici gruppi di infermieri a prescrivere determinati farmaci. Tutti hanno adottato leggi per garantire ufficialmente i diritti di prescrizione degli infermieri, in alcuni casi seguiti dall'adozione di decreti per definire a quali condizioni gli infermieri sono autorizzati a prescrivere, per quali farmaci e requisiti formativi.
A seconda del Paese variano considerevolmente il tipo di infermieri autorizzati a prescrivere, a seconda del grado di formazione; un primo gruppo è costituito da paesi in cui le abilità e le competenze di prescrizione fanno parte del percorso formativo ufficiale degli infermieri, triennale, magistrale e master. Pertanto, le abilità e le competenze di prescrizione sono direttamente integrate in questi curricula, ad es. Infermieri ANP a Cipro, infermieri specialisti con laurea APN nei Paesi Bassi, infermieri di sanità pubblica in Norvegia, infermieri con master e laurea in Polonia, infermieri di famiglia in Estonia; e infermieri con una laurea in Spagna. Poiché i corsi di farmacologia e farmacoterapia fanno parte regolarmente di questi curricula, solo in pochi casi è stato possibile individuare il numero di punti ECTS (European Credit Transfer Systems) assegnati in modo specifico alle capacità e alle competenze relative alla prescrizione di medicinali. Ad esempio, a Cipro, il curriculum degli infermieri di livello master APN comprende farmacologia avanzata e farmacoterapia di ca. sei ECTS. In Danimarca, la prescrizione viene insegnata come parte di un "cluster" di 30 ECTS su cure e terapie mediche.
Alcuni Paesi hanno istituito un percorso educativo separato specifico sulla prescrizione di infermieri, Finlandia, Irlanda e Regno Unito.
In Spagna
L’accordo storico tra medici ed infermieri spagnoli è stato raggiunto martedì 24 ottobre 2017; la modifica dell’articolo 3.3 ha permesso di stilare protocolli e linee guida che permetteranno di regolamentare la Prescrizione infermieristica, con e senza la supervisione del medico, e senza che gli infermieri abbiano una formazione aggiuntiva al corso di laurea.
Il documento d’intesa -le disposizioni generali:
Riguardano l 'indicazione, l' uso e l 'autorizzazione e la prescrizione di medicinali e dispositivi medici per uso umano connessi con la pratica professionale infermieristica
Il presente documento elabora e convalida dei protocolli e linee guida della pratica clinica e dell'assistenza per l'indicazione, l'uso e l'autorizzazione dell'erogazione di alcuni medicinali soggetti a prescrizione medica da parte delle infermiere.
Articolo 2 Gli Infermieri, nell'esercizio della loro attività professionale, possono indicare, utilizzare e autorizzare l 'erogazione di medicinali non prescritti e prodotti sanitari destinati all'uso umano, autonomamente.
Articolo 3 Indicazione, utilizzo e autorizzazione dell'erogazione di uso umano soggetto a prescrizione medica.
- L’infermiere, nell'esercizio della loro attività professionale, conformemente alle disposizioni dell’ articolo 79 del testo consolidato della legge sulle garanzie e l'uso razionale dei medicinali e prodotti sanitari, in relazione all'art. 7 della legge 44/2003, del 21 Novembre, e in conformità alle disposizioni della sezione successiva, può indicare, utilizzare e autorizzare l 'erogazione di medicinali soggetti a prescrizione medica.
Saranno due i tipi di prescrizione infermieristica:
Le prescrizioni che necessitano di una supervisione medica, a cui comunque l’infermiere potrà variare i dosaggi, ad esempio l’insulina per i diabetici, o ancora la regolazione degli anticoagulanti, e le prescrizioni che non avranno bisogno di alcuna indicazione medica, come nel caso dei vaccini o nel trattamento delle ulcere da pressione.
In Cantabria, regione autonoma della Spagna, la prescrizione infermieristica è legge.
L’ordinanza SAN/38/2019, 23 maggio è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Cantabria e contiene gli articoli che regolano la prescrizione infermieristica di farmaci non soggetti a prescrizione medica e di dispositivi sanitari.
Dopo anni di lotte, finalmente un passo importante per l’autonomia degli infermieri.
Vediamo i contenuti della Legge:
Articolo 1. Oggetto e campo di applicazione.
1. Lo scopo dell’ordinanza è quella di regolare la procedura di autorizzazione degli infermieri alla prescrizione di farmaci non soggetti a prescrizione medica e di prodotti per la salute in conformità con le disposizioni del regio decreto 954/2015, del 23 ottobre.
2. Le disposizioni del presente Ordine si applicano se le attività svolte nel
servizi di sanità pubblica che nei servizi di salute privata.
Art 4. Procedura di accreditamento
La prescrizione è avviata su richiesta dell’interessato devono avere più di un anno di esperienza professionale.
Possedere la Laurea in infermieristica o di Diploma in infermieristica, o di Assistente sanitario tecnico, o equivalente, o certificazione che accredita.
Per la certificazione dell’anno di esperienza lavorativa
- nel caso di lavoro dipendente, certificazione che accredita il periodo di esperienza professionale minima di un anno emessa dal datore di lavoro.
- nel caso in cui l'esperienza minima di un anno derivi dalla prestazione di servizi in due o più centri, certificazioni che accreditano il periodo di esperienza professionale acquisito in ciascuno di essi.
- nel caso di lavoro autonomo, la vita lavorativa certificata certifica il periodo di esperienza professionale.
- Aver superato un corso di formazione per la prescrizione infermieristica.