Iscriviti alla newsletter

Nuovo contratto. Ecco gli aumenti previsti per gli infermieri

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 23/02/2022 vai ai commenti

Contratto Nazionale

E’ proseguito ieri il confronto al tavolo per il confronto del CCNL comparto sanità 2019-2021, tra Aran e rappresentanze sindacali. La riunione si è concentrata sul testo inviato da Aran, una bozza di accordo complessa ed articolata, mancante ancora di qualche parte per dirsi completa.

Per la prima volta sono stati presentati gli aumenti tabellari, che prevedono un minimo di 54,50 euro per la vecchia categoria A, fino a 98,10 euro per gli infermieri.

All’aumento tabellare, vanno sommate le due nuove indennità:

  • L’indennità specifica infermieristica, corrisposta per 12 mensilità, che equivale 72.79 euro mensili. L'indennità è corrisposta ai seguenti profili: Infermiere, Infermiere pediatrico, Infermiere senior, Infermiere pediatrico senior
  • L’indennità di tutela del malato, che varia dai 35,46 euro ai 41,10 euro per i professionisti sanitati. L'indennità è corrisposta ai seguenti profili:

    Ostetrica, Tecnico sanitario di laboratorio biomedico, Tecnico sanitario di radiologia medica, Tecnico di neurofisiopatologia, Tecnico ortopedico, Tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Tecnico audiometrista, Tecnico audioprotesista, Dietista, Igienista Dentale, Odontotecnico, Ottico, Logopedista, Ortottista, Terapista, della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, Massaggiatore non vedente, Tecnico riabilitazione psichiatrica, Terapista occupazionale, Fisioterapista,  Educatore professionale, Podologo, Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, Assistente sanitario.

La somma data dall’aumento tabellare e dalle indennità, potrebbe portare nelle tasche degli infermieri, un aumento massimo mensile di 175 euro lorde.

Per la parte economica, mancano ancora le cifre riguardanti la remunerazione del nuovo sistema di incarichi, il cui peso dipenderà dal grado di complessità. Per poter aggiungere questo ulteriore tassello alla bozza del nuovo contratto, che comincia a prendere forma, dovremo aspettare venerdì 25 febbraio, data fissata per il prossimo incontro