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Cattivo funzionamento dei dispositivi e macchinari. Di chi è la responsabilità?

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 08/04/2024 vai ai commenti

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Benvenuti a "ResponsaInfermiere", la tua guida essenziale alla responsabilità professionale degli infermieri! Se sei un infermiere impegnato nel garantire cure di alta qualità e nel rispettare i più alti standard etici e legali, allora sei nel posto giusto. In questa rubrica, esploreremo insieme i principi fondamentali della responsabilità professionale, offrendo consigli pratici, casi studio e risorse preziose per affrontare ogni sfida sulla tua strada."

Leggi gli articoli di “ResponsaInfermiere” ogni lunedì, mercoledì e venerdì li trovi nella sezione Professione e Lavoro - Leggi e Sentenze. Preparati a elevare il tuo livello di professionalità e sicurezza nelle cure. Ricorda, essere un infermiere responsabile è fondamentale per il benessere dei pazienti e il rispetto della professione. All’interno della rubrica anche una sezione speciale dedicata alle ostetriche.

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Ci sono diverse occasioni in cui le attrezzature mediche, come le pompe infusionali, possono presentare malfunzionamenti, oppure i monitor dei pazienti potrebbero non collegarsi come previsto al sistema di controllo centrale. Allo stesso modo, possono verificarsi anomalie con altri dispositivi all'interno dell'unità operativa. Di fronte a questi inconvenienti, sorge spontanea la domanda su chi debba essere considerato responsabile della gestione e della risoluzione di tali problemi.

Responsabile del funzionamento di macchinari e dispositivi è l’infermiere.

La Corte di Cassazione penale sex IV sentenza 4 agosto 2011 n.31133, condanna due infermieri per aver omesso di accertare il funzionamento di una pompa infusionale.  La negligenza dei due infermieri era consistita nell’aver sottovalutato le segnalazioni effettuate dalla madre del bambino, che aveva evidenziato delle macchie rosse sulla spalla del bambino e la presenza di dolori. Il bambino  aveva in corso una flebo posizionata sul braccio corrispondente. I due infermieri avevano omesso di accertarsi che la pompa infusionale funzionasse, nonostante non segnalasse nulla di anomalo, verificando cosa stesse accadendo sotto la benda che fasciava il braccio del bambino, rendendosi conto che l’ago era uscito fuori vena.

Gli infermieri erano tenuti a verificare attentamente il corretto funzionamento della pompa infusionale. Normalmente, in caso di malfunzionamento o di un ago fuori vena, la pompa avrebbe dovuto segnalare l'errore con avvisi visivi e sonori, interrompendo automaticamente la somministrazione del liquido.

La responsabilità dell'infermiere nella verifica del corretto funzionamento di dispositivi e macchinari deriva dalla sua posizione di garanzia nei confronti del paziente. Questa responsabilità implica il dovere di adottare tutte le precauzioni necessarie per garantire la sicurezza e il benessere del paziente durante le cure mediche. Nel caso in cui un dispositivo o un macchinario mal funzionino e ciò causi lesioni colpose al paziente, l'infermiere può essere ritenuto penalmente responsabile per non aver adempiuto correttamente al suo dovere di vigilanza e controllo. Questo livello di responsabilità può essere esteso fino alla responsabilità penale, poiché l'infermiere ha il dovere legale e morale di proteggere la salute e l'incolumità dei pazienti affidati alla sua cura.

 

 da:

  • La responsabilità nelle professioni sanitarie (Carlo Piccoli, Alessandro Sarteanesi)

 

articoli precedenti:

Responsabilità civile

Responsabilità penale

Responsabilità amministrativa

Responsabilità disciplinare

La fonte di legge del profilo professionale dell’infermiere e le attività di competenza