G.O.M. Reggio Calabria, NurSind sfida la Commissaria: Basta propaganda

Il sindacato attacca la commissaria del Grande Ospedale Metropolitano: “Risposte mancate, solo propaganda. Ci vediamo davanti alla stampa, con documenti alla mano”.

Reggio Calabria.
Lo scontro tra il NurSind e la commissaria straordinaria del Grande Ospedale Metropolitano, Tiziana Frittelli, si infiamma. Dopo la replica della manager, diffusa sui media il 2 settembre, il sindacato ribatte con una nuova lettera aperta dai toni durissimi: “Un testo autocelebrativo, che non risponde a nulla e mira solo a depistare l’opinione pubblica”.

Per il NurSind, la gestione Frittelli non rappresenterebbe affatto un “nuovo corso”, ma “la logica prosecuzione della precedente amministrazione Scaffidi”, con l’aggravante – si legge – di scelte “gravemente lesive della sicurezza dei pazienti e dei diritti di molti”.

Il sindacato contesta con forza quella che definisce un’appropriazione indebita di risultati amministrativi:

“Non penserà davvero che in sei mesi Lei abbia acquistato e messo in funzione tecnologie, avviato e concluso lavori di ristrutturazione, smaltito liste d’attesa e bandito concorsi da zero. È bellissimo appropriarsi dei meriti altrui, ma forse non è corretto”.

Nella nota, il NurSind accusa inoltre la commissaria di aver utilizzato dichiarazioni compiacenti, definite sempre dal NurSind “questuanti prezzolati gialli”, per legittimare l’idea di una presunta discontinuità rispetto al passato. Un’operazione giudicata “offensiva verso la verità” e verso la stessa triade direzionale, in parte rimasta immutata.

La sfida: confronto pubblico

Il passaggio centrale della controreplica è la proposta di un confronto aperto, davanti agli organi di stampa e alla cittadinanza, alla presenza dell’ex commissario Gianluigi Scaffidi, che avrebbe già dato la propria disponibilità.

“Sarebbe la più ghiotta occasione – scrive il sindacato – per parlare di fatti reali, con documenti alla mano, al netto di discorsi enfatici e autoreferenziali”.

La denuncia agli organi di controllo

La lettera si chiude con un annuncio preciso: il sindacato ha già presentato ricorso all’A.N.A.C. e si prepara a trasmettere l’intero carteggio alla Guardia di Finanza, alla Procura Generale e alla Corte dei Conti.
Un passo che conferma la volontà di spostare il conflitto non solo sul piano mediatico, ma anche su quello giudiziario e contabile.

Con questa mossa, il NurSind alza ulteriormente il livello dello scontro, chiamando la commissaria Frittelli a uscire dalla dimensione delle “dichiarazioni” e a confrontarsi su atti e documenti verificabili.

La controreplica porta la firma del Segretario Territoriale NurSind di Reggio Calabria, dr. Vincenzo Marrari, che rilancia la sfida alla commissaria straordinaria: trasparenza, atti concreti e confronto alla luce del sole.