Muore in un incidente Andrea De Lorenzo, infermiere e dirigente NurSind
Cordoglio del sindacato: “Un uomo giusto, sempre al servizio della comunità”
Una tragedia che ha scosso la comunità
La città di Praia a Mare e l’intera Riviera dei Cedri piangono la scomparsa di Andrea De Lorenzo, 46 anni, infermiere, Segretario aziendale del NurSind presso l’ospedale di Praia a Mare e dirigente sindacale di lungo corso, morto a seguito di un drammatico incidente stradale sul lungomare Sirimarco.
Stimato professionista e padre di due bambine, Andrea era punto di riferimento per la difesa della sanità pubblica e per l’impegno sindacale.
L’ultimo appello: difendere l’ospedale
Poche ore prima dell’incidente aveva lasciato un messaggio che oggi assume un valore profetico:
"Difendete l’ospedale di Praia, non fatelo morire"
Parole che condensano la sua battaglia di sempre: garantire cure di qualità al territorio e preservare un presidio sanitario vitale per la comunità.
Il ricordo del NurSind
Il dolore per la perdita di Andrea ha attraversato tutta la famiglia sindacale.
La segreteria NurSind di Cosenza, e tutto il consiglio direttivo, ha espresso profondo cordoglio:
"Ci stringiamo nel dolore per la perdita prematura del Dirigente Sindacale Andrea De Lorenzo, stimato e prezioso collega. Alla sua famiglia e ai suoi cari vanno le nostre più sentite condoglianze".
Anche la segreteria NurSind di Firenze ha voluto lasciare un messaggio di vicinanza. Andrea aveva prima studiato e poi prestato servizio presso il Presidio Ospedaliero di Empoli, prima di trasferirsi in Calabria per potersi avvicinare alla sua famiglia.
"Ci stringiamo alla famiglia e agli amici dell’amico e collega Andrea De Lorenzo per la sua prematura scomparsa. Alla sua famiglia e ai suoi cari giungano le più sentite condoglianze"
Un infermiere con la comunità nel cuore
Andrea aveva iniziato la sua carriera a Empoli, dove aveva anche conseguito un master in coordinamento, prima di rientrare in Calabria per stare vicino alla famiglia.
Come Segretario aziendale del NurSind di Praia a Mare, aveva condotto numerose battaglie per la difesa del presidio ospedaliero cittadino.
Solo pochi giorni fa aveva promosso l’iniziativa “Una pizza solidale per un cuore buono” per donare un nuovo ecografo all’ospedale, segno della sua costante generosità.
Un’eredità di valori
Il NurSind lo ricorda così:
"Con Andrea perdiamo non solo un dirigente sindacale attento e appassionato, ma un uomo di straordinaria umanità. La sua voce continuerà a guidarci come esempio di dedizione e amore per la professione infermieristica e per la sanità pubblica".
Andrea lascia la compagna Silvia, due figlie piccole e una comunità che non dimenticherà il suo sorriso, la sua gentilezza e la sua instancabile passione per il bene comune.