Chikungunya: tre casi ad Anzio, ma potrebbero essere molti di più. Stop donazioni sangue
Sono stati registrati tre casi di Chikungunya ad Anzio (Roma), anche se le persone colpite potrebbero essere molte di più.
La conferma arriva da un Comunicato dell’Istituto Superiore di Sanità e dall’Istituto malattie infettive Spallanzani, che stanno effettuando test su altre persone che hanno manifestato sintomi simili alle tre persone certe.
Ma che cos’è la Chikungunya e come si trasmette?
E’ una malattia virale, trasmessa dalle zanzare infette e caratterizzata da febbre acuta.
Il virus responsabile appartiene alla famiglia delle togaviridae, ed è trasmesso dalle zanzare del genere Aedes, presente nelle zone rurali. L’altro vettore è la zanzara Tigre, specie arrivata in Italia nei primi anni novanta, si pensa dall’Asia, attraverso il commercio di copertoni usati.
Dopo un periodo di incubazione di 3-12 giorni, si manifesta sintomatologia simil- influenzale con febbre alta, vomito, cefalea ed importanti artralgie; è da quest’ultimo sintomo che prende il nome la malattia, infatti Chikungunya vuol dire “ciò che curva” - “contorcere”.
In concomitanza ad i sintomi descritti può anche associarsi un esantema maculopapuloso pruriginoso.
Il tutto si risolve spontaneamente in pochi giorni, mentre i dolori articolari possono persistere per mesi.
Le complicanze sono rare così come rarissimi sono i casi di morte.
La prima epidemia fu descritta in Tanzania nel 1952. A seguire sempre negli anni cinquanta, se ne registrarono in Asia ed in Africa.
Nel 2007 sono stati notificati i primi casi autoctoni in Emilia Romagna.
Intano in via precauzionale nella zona di Anzio, sono state messe in atto misure di "disinfestazione per ridurre ulteriormente il rischio di contagio" e "una sorveglianza della zanzara tigre per descrivere il vettore presente nell'area e l'entità di tale presenza".
Nei giorni scorsi il sito della Società Internazionale per le Malattie Infettive aveva messo in guardia contro il fenomeno della migrazione delle zanzare portatrici di malattie.
Negli ultimi mesi ci sono stati più di una decina di avvistamenti, soprattutto negli Stati Uniti. In California e in Nevada, per esempio, sono comparse zanzare capaci di trasmettere malattie come dengue, Zika e Chikungunya.
La responsabilità è probabilmente da attribuire, spiega la Società, agli inverni miti che non riescono a ridurre il numero degli insetti.
Sempre in via precauzionale sono state bloccate le donazioni di sangue per 28 giorni, per chi ha soggiornato nel Comune.
Ph credit: freeofvirus.com; pinterest.