Assago ospita i XXXIII Giochi Nazionali Trapiantati e XXX Giochi Nazionali Dializzati
di
Giuseppe Provinzano
Pubblicato il: 05/06/2025
Un weekend di sport, solidarietà e vita per promuovere la cultura della donazione degli organi
Il 7 e 8 giugno 2025 si rinnova uno degli appuntamenti più significativi nel panorama della sanità, dello sport e dell’inclusione sociale: i XXXIII Giochi Nazionali Trapiantati e i XXX Giochi Nazionali Dializzati, promossi da ANED (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto).
L’evento, che si svolgerà presso Assago Sport Village e, per le discipline di tennis e nuoto, presso MC2Sportway di Buccinasco (MI), unisce competizione sportiva e forte impegno civile nella promozione della donazione di organi, del benessere psicofisico e del diritto alla salute.
Sport e rinascita: chi può partecipare
Le iscrizioni sono aperte a:
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Persone trapiantate di organi vitali (cuore, fegato, polmoni, rene, intestino, pancreas);
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Trapiantati di cellule emopoietiche (midollo osseo), sia autologhi che allogenici;
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Pazienti dializzati, in trattamento con emodialisi o dialisi peritoneale;
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Donatori viventi, che potranno prendere parte ad alcune gare nella loro specifica categoria.
Tra i requisiti principali: essere a un anno dal trapianto (sei mesi in caso di condizioni mediche stabili e autorizzazione medica), idoneità certificata per attività sportiva non agonistica o agonistica, e preparazione atletica adeguata per le gare scelte.
Come iscriversi
Le iscrizioni sono aperte e vanno effettuate tramite i seguenti moduli online:
Tutti i dettagli relativi a quote di partecipazione, discipline, programma e regolamento sono contenuti nei form. Le gare seguiranno le direttive della World Transplant Games Federation, con suddivisione tra adulti e juniores e per status (trapiantato, dializzato, donatore), ma senza distinzioni per fasce di età tra gli adulti.
Non solo sport: un messaggio che vale una vita
I Giochi non rappresentano solo una competizione sportiva. Sono testimonianza di rinascita, strumento di sensibilizzazione e spazio di inclusione. Atleti e atlete che hanno affrontato la dialisi o ricevuto un trapianto dimostrano quanto la vita possa essere ancora piena, attiva e degna di essere vissuta intensamente.
ANED rinnova così il suo impegno a promuovere, attraverso lo sport, una nuova cultura della donazione, fatta di informazione, rispetto e condivisione.