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Continua l’opera del NurSind Messina a sostegno dei precari della sanità peloritana (storici e non…..)

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La Redazione
Pubblicato il: 30/12/2017 vai ai commenti

Comunicati StampaSicilia

Continua imperterrita l’azione di NurSind Messina a tutela e sostegno degli interessi della comunità infermieristica.

Poche settimane dopo la diffida del Segretario Territoriale Ivan Alonge sulle priorità nelle assunzioni nel rispetto del neonato Decreto Madia ( vedi articolo http://www.infermieristicamente.it/articolo/8514/nursind-messina-diffida-asp-ed-aziende-priorita-alla-normativa-nelle-assunzioni-prima-le-stabilizzazioni-secondo-i-crismi-del-decreto-madia/), che tanto risalto ha avuto sulle cronache anche nazionali, l’attenzione torna a focalizzarsi sul discorso precari.

In una lettera, dal titolo “proposta di salvaguardia precari uscenti” inviata pochi giorni or sono al Direttore Generale dell’Irccs Neurolesi Bonino Pulejo di Messina, di seguito riportata, Alonge chiede un incontro urgente per dirimere quali saranno i destini dei tanti precari attualmente in forze presso l’IRCCS.

Questo il contenuto all’esordio della nota: “Il Nursind di Messina non può che plaudere all’opera svolta in questi anni da codesta Amministrazione presso l’IRCCS di Messina, struttura che ha visto distribuire largamente lavoro ai professionisti e salute ai cittadini, e di cui siamo certi del continuum nel trand positivo.

In pieno ossequio all’officio dell’attribuzione dei posti di lavoro, la Vostra Spett.le Azienda ha giustamente attuato un piano mirante al progressivo abbattimento e superamento del precariato, mediante l’immissione in servizio di personale infermieristico a tempo indeterminato, attinto con scorrimento della graduatoria del Bacino Orientale.

Conseguenza di tale processo, è che molti colleghi attualmente precari occupanti posizioni tardive in graduatoria, distanti quindi dai posti immediatamente utili a prendere il ruolo e non in possesso dei requisiti previsti dall’art 20 del Decreto Madia, saranno licenziati per far posto ai vincitori di concorso.

Apprendiamo infatti in questi giorni, che ad alcuni colleghi è stata proposta la sottoscrizione di una proroga con scadenza al 15 Gennaio 2018 e non fino al 30 Giugno 2018, come proposto a tutti gli altri” che poi continua “I colleghi di cui sopra, avendo operato per mesi all’IRCCS, hanno indubbiamente acquisito competenze specifiche, professionalità ed attitudini particolari maturati nei mesi di servizio, diventando quindi risorse professionali che sarebbe peccato disperdere. Molti di loro, hanno prestato servizio in UOC innovative ed ultraspecialistiche nonché nell’emergenza/urgenza, inoltre, in questi mesi, hanno preso parte a percorsi di formazione professionale sia all’interno dell’IRCCS che fuori.

Pertanto, con la presente, si intende chiedere alla SV che al fine di non depauperare le professionalità acquisite, ma bensì di preservarle, si crei una shortlist dei colleghi “uscenti” da utilizzare nell’anno 2018 per riassumere gli stessi per contratti di lavoro eventualmente venutisi a creare su posto vacante (ad es. qualora dovessero essere attivati nuovi reparti), e/o in sostituzione di personale assente (ad. esempio per maternità, oppure per malattie o infortuni superiori ai 45 giorni come da normativa vigente).

Si ricorda infatti, che la Circolare attuativa del Decreto Madia, la numero 3 del 23.11.2017, reca al punto 3.2.5 il “divieto di instaurare nuovi contratti di lavoro flessibile” come da art. 20 comma 5 del D Lgs 75/2017, mentre i colleghi, essendo già in servizio nell’anno 2018 (attualmente prorogati fino al 15 Gennaio), non rappresenterebbero “nuovi” contratti.”

Questo quindi il sunto della PROPOSTA NURSIND: stante che il Decreto Madia rende impossibile l’assunzione di NUOVI precari, proponiamo creare una SHORTLIST di professionisti già formati che hanno prestato servizio presso l’IRCCS nel 2017 e che saranno licenziati entro Gennaio per far posto agli assunti dal concorso a tempo indeterminato, da reimpiegare per eventuali incarichi o sostituzioni nel 2018.

Ma non solo, nella parte finale della nota il NurSind si spende anche per gli aventi diritto a proroghe e stabilizzazione: “Per quanto concerne invece i colleghi in possesso dei requisiti di cui all’art 20 comma 1 e 2 del DLgs 75/2017 (Decreto Madia), auspichiamo una pronta indizione di procedure di stabilizzazione per gli infermieri, parimenti a come già la Vostra Spett.le Azienda ha fatto per tutte le altre figure professionali, stante anche che la Circolare attuativa del Decreto Madia numero 3 del 23.11.2017, stabilisce al capo 3.2.3 che le “risorse finanziare aggiuntive per le procedure dell’art 20” prevedendo che le Amministrazioni, per finalità volte al superamento del precariato possono elevare gli ordinari limiti finanziari per l’assunzione a tempo indeterminato di personale in possesso dei requisiti di cui all’art 20; teniamo a ribadire, in ultimis, che la suddetta Circolare prevede la priorità assoluta dei processi di stabilizzazione su ogni altra forma di assunzione, ivi compresa la mobilità secondo l’art 30 DLgs 165 2001.

Alonge conclude: la Direzione dell’IRCCS di Messina ha inorgoglito la città e distribuito servizi e lavoro, con standard dalla elevata qualità certificata; in questi giorni molte figure professionali hanno firmato il contratto di stabilizzazione con delibera diretta e senza necessità di sostenere prove di concorso, come prevede il Decreto Madia, dopo anni ed anni di perpetuo precariato storico, fisioterapisti, OSS, logopedisti, ecc. Il Direttore Generale ha promesso che il 2 Gennaio 2018 saranno bandite le procedure per stabilizzare anche gli infermieri, finora unici esclusi; Noi siamo fiduciosi che questo accadrà, e proprio per maturare queste certezze abbiamo chiesto incontro urgente alla Direzione.