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Infermieri area critica . Frova ed Aintree perfetti sconosciuti. Ecco per cosa vengono utilizzati

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 15/11/2018 vai ai commenti

Nursing

 di Michela Cavallin

 

Il frova è un presidio usato per l’intubazione  difficile composto da un introduttore di  Frova, da una cannula di irrigidimento e da due adattatori con connettori: uno luer -Lock e l ‘altro di da 15 mm.

Progettato per agevolare l’intubazione endotracheale in pazienti in cui la visualizzazione della glottide risulta inadeguata:

la punta del mandrino è smussa e può essere passata alla cieca nella trachea quando la visualizzazione della glottide risulta inadeguata a guidare il posizionamento del tubo endotracheale.

Il lume dell’introduttore è dotato di fori laterali distali progettati per fornire ossigeno nel caso non si riuscisse a ventilare il paziente, le tacche centimetrate poste sul introduttore aiutano ad allineare il tubo endotracheale e i connettori servono se necessario a connettere la fonte di ossigeno all’introduttore e somministrare ossigeno al paziente.

Il catetere di Aintree somiglia macroscopicamente al Frova ma è progettato per le intubazioni assistite con broncoscopio a fibra ottica e per la sostituzione del tubo endotracheale in modo semplice e senza traumi.

È composto anche questo da da un catetere per intubazione Aintree, un raccordo per broncoscopio e da due adattatori uguali al Frova per forma e dimensioni ed uso.

Il diametro del mandrino è più grande di quello del frova e serve per migliorare il flusso d’aria durante le manovre consentendo di utilizzare il broncoscopio per migliorare la visualizzazione delle vie aeree.

Come per il Frova anche questo è dotato di tacche centimetrate che facilitano l’allineamento del tubo endotracheale.

 

fonte. cockmedical.com