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Legge 104. Chi usufruisce dei tre giorni di permesso può effettuare lavoro in straordinario?

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 24/06/2019 vai ai commenti

Leggi e sentenze

La legge 104 del 92 e nello specifico all’articolo 33 non affronta direttamente la questione della compatibilità tra la fruizione dei permessi e il lavoro straordinario.

I permessi lavorativi di cui alla legge 104/92 sono finalizzati a rendere compatibile l'impegno lavorativo con la situazione di grave handicap del lavoratore o del familiare da assistere.

Sia per il lavoratore disabile che per il lavoratore che assiste un familiare con disabilità, appare ovvia l'impossibilità per la persona disabile di usufruire ore di permesso giornaliero ed effettuare, nello stesso giorno, lavoro straordinario.

E’ evidente la contraddizione che esiste tra la richiesta di una riduzione di orario di lavoro e il contemporaneo svolgimento di ore di lavoro straordinario (nel medesimo giorno).

Non essendoci una regolamentazione normativa, il Ministero del Lavoro ha emanato una circolare in merito, la n.49/04:

 

pur se l'attuale normativa non affronta in maniera esplicita la questione della compatibilità tra i permessi lavorativi di cui all'art. 33 Legge 104/92 e il lavoro straordinario, risulta evidente la contraddizione tra la richiesta di una riduzione di orario di lavoro e il contemporaneo svolgimento di ore di lavoro straordinario nello stesso giorno. Pertanto pur apparendo chiara l'incompatibilità tra il prolungamento dell'orario di lavoro e il godimento del suddetto beneficio orario, si precisa, tuttavia, che non rivestendo, tale indicazione, carattere assoluto, non è escluso che il lavoratore disabile che usufruisca dei permessi ad ore, possa eccezionalmente effettuare lavoro straordinario se preventivamente autorizzato dal datore di lavoro.
Nel caso in cui il soggetto disabile avesse optato per la fruizione dei permessi nella misura dei tre giorni mensili, non si paleserebbe - diversamente dalla prima ipotesiuna contraddizione in termini, in quanto nelle giornate in cui il lavoratore presta servizio, lo stesso effettuerebbe l'intero orario lavorativo, con possibilità, quindi, al pari degli altri dipendenti, di richiedere l'autorizzazione allo straordinario.

Questo vale sia per il lavoratore che assiste un familiare che per il lavoratore disabile.

 

 da superAbileInail