Roma, Ospedale S.Camillo, NurSind: garantire a tutto il personale locali idonei per la svestizione
La segreteria aziendale NurSind del P.O. S Camillo di Roma, ha inviato una nota a firma del segretario Raffaele Piccari, in merito alla carenza di armadietti-spogliatorio segnalando la grave situazione in cui versano molti dei colleghi neo assunti che non usufruiscono di un proprio armadietto per riporre adeguatamente le divise.
”Ancora oggi - scrive il segretario aziendale Raffaele Piccari - si verificano situazioni di colleghi assunti anche da mesi che quotidianamente portano il “fagotto” delle divise sporche a casa perché non hanno avuto assegnato dall’azienda uno spogliatoio e un proprio armadietto sporco-pulito, con al conseguenza di cambiarsi, come unica soluzione, in qualsiasi ambiente. Si fa presente che la vestizione in locali non idonei e senza armadietto pone al dipendente un problema di igiene oltre che ledere la decenza personale".
Nella nota il NurSind sottolinea che: Il D.lgs 81/2008 allegato IV 1.12.1. dice testualmente, “Locali appositamente destinati a spogliatoi devono essere messi a disposizione dei lavoratori quando questi devono indossare indumenti di lavoro specifici e quando per ragioni di salute o di decenza non si può loro chiedere di cambiarsi in altri locali.”
"Pertanto - conclude Piccari - chiediamo alla Direzione Aziendale, tramite i suoi uffici, di mettere in atto tutte quelle soluzioni utili a risolvere il problema citato nel rispetto del D.lgs.81/2008".
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