Aumento stipendi infermieri e piano straordinario assunzioni. Approvate mozioni alla Camera

Nella giornata di ieri, l'Aula della Camera ha concluso l'esame delle mozioni riguardanti la carenza di personale sanitario e la medicina difensiva. Le varie proposte, sia di maggioranza che di opposizione, sono state modificate dal Governo e successivamente approvate, con la presenza del Sottosegretario Gemmato durante la discussione in Aula.

Le mozioni impegnano l'Esecutivo su diversi fronti, inclusi ulteriori assunzioni, miglioramenti delle condizioni economiche e contrattuali degli operatori sanitari, e valutazioni sull'opportunità di trattamenti economici differenziati per specializzandi e altre modalità per affrontare la carenza di personale infermieristico e medico specializzato in determinati settori.

Particolare rilievo viene dato alla mozione del Centrodestra, a firma dell'On. Ciancitto di FdI (1-00230), che si concentra principalmente sulla responsabilità medica, proponendo modifiche all'articolo 590-sexies del codice penale e l'adozione dei decreti attuativi della riforma Gelli-Bianco. Tuttavia, la questione delle professioni infermieristiche non è stata toccata in questa fase, ma si prevede che possa essere affrontata successivamente.

Le opposizioni hanno presentato e in parte ottenuto l'approvazione di alcune mozioni con impegni specifici di interesse. Tra queste, spiccano la mozione 1-00224 di Faraone (IV) che impegna il Governo a confrontarsi con le organizzazioni sindacali per valutare trattamenti economici differenziati per specializzandi, la mozione 1-00226 di Ricciardi (M5S) che chiede l'adozione di iniziative normative per il riconoscimento economico e professionale degli infermieri, e la mozione 1-00229 di Zannella (AVS) che propone un piano straordinario di assunzioni di personale medico e infermieristico.

Inoltre, è interessante notare che la mozione del Centrodestra, sebbene focalizzata sulla responsabilità medica, potrebbe aprire la strada per future discussioni sulle professioni infermieristiche.