Pisa: la procura indaga sul suicidio in ospedale della psichiatra brasiliana

La vicenda del suicidio della giovane donna brasiliana, psichiatra in visita turistica nel nostro Paese, che si è gettata da una finestra dell’Ospedale di Pisa ha interessato la Procura della Repubblica, sollecitata dai genitori della donna.

Iscritti nel registro degli indagati per omicidio colposo 2 medici e 5 infermieri.

La giovane donna (33 anni) era stata vittima di un incidente stradale in moto che le aveva causato serie ferite alla testa ed era ricoverata all’ospedale di Pisa, dove aveva dimostrato una forte insofferenza al ricovero e un forte stato di agitazione, per il quale le erano stati somministrati dei sedativi ed era stata contenuta al letto, onde evitare che si potesse accidentalmente fare del male.

Ma la sera tra il 5 e il 6 novembre la donna è riuscita a slacciarsi e poi la tragedia: aperta la finestra si è sporta ed è precipitata. Un volo di 10 metri che non le ha lasciato scampo.

I genitori della vittima ora chiedono alla Procura di indagare se vi siano responsabilità o negligenze in capo al personale in servizio.

E’ ritenuto infatti indispensabile chiarire come siano stati gestiti il controllo e la vigilanza sulla paziente che, in caso di contenzione, devono essere notevolmente maggiori rispetto alle prassi ordinarie, giacchè in questa circostanza il paziente si trova in una situazione di vulnerabilita' enormemente amplificata.

Protocollo multidisciplinare per la contenzione fisicia del Centro Studi EBN, QUI