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Infermieri che dall’estero tornano in Italia. Sono validi i crediti acquisiti? Come inserirli

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 25/10/2021 vai ai commenti

FormazioneProfessione e lavoro

Il Covid e le carenze di organico negli ospedali pubblici italiani, hanno prodotto una scia di assunzioni di infermieri, anche se di contratti a termine, a cui non si assisteva da decenni.

Questo non solo ha svuotato le RSA e le strutture private, ma ha determinato un fenomeno inverso, di ritorno dei giovani infermieri, dall’estero verso l’Italia.

 

Vediamo quindi, se la formazione svolta all’estero, sia valida in Italia e possa essere utile al raggiungimento del credito formativo triennale. Di seguito l’ illustrazione della modalità attraverso cui il Professionista Sanitario può inoltrare

richiesta di riconoscimento dei crediti ECM per attività di formazione individuale all’estero sulla bancadati del Co.Ge.A.P.S.

 

È riconosciuto il 100% dei crediti formativi (qualora indicati), fino a un massimo di 50 crediti per ogni singola attività formativa non erogata da provider e svolta all’estero presso gli enti inseriti dalla CNFC, su proposta della Sezione V, nella Lista degli Enti Esteri di Formazione (LEEF). La sezione V valuterà le istanze secondo le seguenti modalità:

- nel caso in cui nella documentazione presentata dal professionista sanitario non siano indicati i crediti formativi ma sia indicato un numero effettivo di ore di attività formativa, si applica il criterio di 1 credito formativo per ogni ora di formazione ECM.

- nel caso in cui nella documentazione presentata dal professionista non siano riportate né le informazioni del numero dei crediti né del numero delle ore di formazione non è possibile attribuire crediti formativi.

 

Le attività di formazione individuale svolte all’estero, nell’ambito di un programma di formazione professionale continua straniero, presso enti non inseriti nella LEEF,

danno diritto al riconoscimento di crediti formativi nei seguenti limiti:

- nel caso in cui nella documentazione prodotta dal professionista sanitario sia indicato solo il numero dei crediti formativi conseguiti all’estero e non il numero delle ore, si applica la riduzione

del 50% dei crediti fino, in ogni caso, ad un massimo di 25 crediti ECM per ogni singolo evento;

- nel caso in cui non sia indicato il numero dei crediti ma siano indicate le ore di formazione, si applica il criterio di un credito ECM per ogni ora di formazione, per poi riconoscere il 50% dei

crediti risultanti fino, in ogni caso, ad un massimo di 25 crediti ECM per ogni singolo evento;

- nel caso in cui siano riportate entrambe le informazioni (numero dei crediti e numero delle ore di formazione), si applica il criterio delle ore;

- nel caso in cui nella documentazione presentata dal professionista non siano riportate né le informazioni del numero dei crediti né del numero delle ore di formazione non è possibile attribuire crediti formativi.

 

I Paesi stranieri nei quali è possibile svolgere attività di formazione individuale all'estero:

- Arabia Saudita

- Argentina

- Australia

- Brasile

- Canada

- Cina

- Corea del Sud

- Emirati Arabi Uniti

- Giappone

- India

- Indonesia

- Israele

- Messico

- Regno Unito

- Repubblica San Marino

- Russia

- Singapore

- Stati Uniti

- Sudafrica

- Svizzera

- Turchia

- Unione Europea (28 Paesi facenti parte).

 

LA REGISTRAZIONE SUL CO.GE.A.P.S.

Per caricare sul Co.Ge.A.P.S. tali crediti, esistono due possibilità:

  1. il professionista può inserire una richiesta di registrazione di questa attività, tramite la modalità cosiddetta di “self provisioning”
  2. l’operatore può registrare l’attività sul profilo del Professionista.

Per poter inserire le richieste in modalità di self provisioning, e successivamente visualizzare i crediti ECM, è necessario essere registrati all’area riservata del Co.Ge.A.P.S.

La registrazione sipuò effettuare alla URL http://application.cogeaps.it/cogeaps/registrazioneProfessionista.public

 

  1. SELF PROVISIONING

Il professionista, previa registrazione al portale del Co.Ge.A.P.S., accede alla schermata delle partecipazioni ECM - In alto, troverà la funzionalità dedicata all’inserimento dei crediti individuali e dovrà selezionarla cliccandoci sopra - Nella schermata, è possibile selezionare le singole di tipologie di formazione individuale che possono dar luogo al riconoscimento di crediti ECM. Occorre selezionare la casella “Inserisci crediti estero”.

Nella schermata successiva è possibile selezionare, in base al periodo in cui si è svolta l’attività, la funzione da utilizzare.

 

Le informazioni da indicare sono le seguenti:

  • Titolo evento estero
  • Data inizio e data fine dell’evento estero
  • Crediti totali evento: numero crediti assegnati dall’evento estero**
  • Numero ore formazione: numero ore dell’evento estero**
  • Tipo formazione
  • Obiettivo formativo dell’attività, che è sempre univoco e da selezionare tra quelli definiti dalla normativa
  • Paese (tra quelli presenti)
  • Paese di svolgimento: non obbligatorio
  • Accordo bilaterale (ove applicabile)
  • Ente organizzatore dell’evento estero
  • Tipo crediti: partecipante, docente, tutor, relatore
  • Stato contrattuale del professionista
  • Partecipante reclutato (non obbligatorio)
  • Sponsor o impresa reclutante (non obbligatorio)
  • Tipo di struttura (sedi nella disponibilità di soggetti che hanno come fini istituzionali la formazione, la ricerca o l’erogazione di prestazioni sanitarie o sedi di imprese commerciali in ambito sanitario)
  • Professione e disciplina del professionista.