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"Sindrome del Bambino Imperatore"....conoscerla per crescere adulti consapevoli

Gemma Maria Riboldidi
Gemma Maria Riboldi
Pubblicato il: 03/03/2023

Attualità

“Educare un bambino non significa insegnargli qualcosa che non sapeva,

 ma fare di lui qualcuno che prima non esisteva”

John Ruskin

 

L’abbiamo sentita nominare discutendo del caso Blanco a seguito della sua, alquanto sopra le righe e fuori controllo, performance sul palco di Sanremo 2023 ma che cos’è “la Sindrome del Bambino Imperatore”?

Si definisce “Sindrome del bambino imperatore” una particolare condizione familiare nella quale il bambino “abusa” dei propri genitori attraverso differenti forme di controllo quali urla, insulti, umiliazioni ed aggressioni anche fisiche.

Un bambino con questa sindrome sceglie cosa mangiare, cosa devono fare gli altri, cosa guardare in tele ed è lui che detta regole sia su sé stesso che sugli altri.

Presentano solitamente le seguenti caratteristiche:

  • Egocentrismo
  • Mancanza di empatia o senso di colpa
  • Scarsa tolleranza alle frustrazioni
  • Non sa controllare e nemmeno gestire i propri sentimenti e le proprie emozioni
  • Non tollera che le proprie esigenze non siano rispettate
  • Manipolatore
  • Sfrutta molte bene le debolezze degli altri

Ma cosa porta un bimbo ad assumere questo atteggiamento?

Educare un bambino è un compito molto arduo soprattutto in una società fatta di consumi e spesso priva di regole e limiti. Solitamente i genitori che portano sulla strada dello sviluppo di questa sindrome sono troppo permissivi, disinteressati ai propri figli o iperprotettivi. Hanno solitamente un approccio caratterizzato dal piegarsi alle richieste ed ai capricci al fine di renderli felici ed evitare qualsiasi forma di conflitto.

Ovviamente il problema più importante di questa sindrome, se non corretta nel percorso di crescita, avviene nell’adolescenza dove si viene travolti da azioni contraddittorie fino ad arrivare all’aggressività.

Ma come correggere questo tipo di atteggiamento?

Importante sottolineare che un bambino con queste caratteristiche risulta estremamente difficile da gestire e richiede grandi sforzi ed energia.

In generale, sia per correggere che per prevenire l’insorgere di questa sindrome, è necessario:

  • Stabilire regole e limiti in base all’età del bambino
  • Creare un modello educativo condiviso tra tutte le persone che partecipano alla crescita (genitori, nonni, babysitter...)
  • Mostrare interesse per il proprio bimbo dedicando momenti di qualità
  • Lavorare al fine di aumentare l’autostima

I bambini imperatori sbatteranno più volte la testa ma impareranno la lezione e si chiederanno perché nessuno li hai mai aiutati sin dall’inizio!