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OMS: l’elenco aggiornato dei batteri resistenti pericolosi per la salute umana

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 17/05/2024 vai ai commenti

Professione e lavoroStudi e analisi

Ginevra, 2024 - L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha recentemente pubblicato un aggiornamento cruciale della Lista dei Patogeni Batterici Prioritari (BPPL) per il 2024. Questo aggiornamento risponde alla continua evoluzione della resistenza antimicrobica (AMR) e alle sfide globali poste dalla diffusione di batteri resistenti agli antibiotici.

Importanza della Lista BPPL

La BPPL è uno strumento fondamentale per guidare gli investimenti nella ricerca e sviluppo (R&S) di nuovi agenti antibatterici e per definire strategie efficaci di prevenzione, controllo e trattamento delle infezioni causate da patogeni prioritari. La lista del 2024 si concentra sui fenotipi batterici resistenti agli antibiotici con il più alto bisogno insoddisfatto e il maggiore impatto sulla salute pubblica.

Patogeni Critici

Tra i patogeni critici evidenziati nel rapporto del 2024, spiccano i batteri Gram-negativi, come Acinetobacter baumannii e Pseudomonas aeruginosa, resistenti ai carbapenemi. Questi patogeni rappresentano una minaccia significativa per la salute pubblica a causa delle limitate opzioni di trattamento e dell'alto tasso di mortalità e morbilità associato alle loro infezioni.

  1. Acinetobacter baumanniiresistente ai carbapenemi
  2. Enterobacteralesresistente ai carbapenemi
  3. Enterobacteralesresistente alle cefalosporine di terza generazione
  4. Pseudomonas aeruginosaresistente ai carbapenemi

Patogeni ad Alta Priorità

I patogeni ad alta priorità includono batteri resistenti che causano infezioni gravi e sono difficili da trattare. Questi batteri sono noti per la loro alta trasmissibilità e la crescente resistenza agli antibiotici.

  1. Enterococcus faeciumresistente alla vancomicina
  2. Staphylococcus aureusresistente alla meticillina (MRSA)
  3. Salmonella Typhiresistente ai fluoroquinoloni
  4. Non-typhoidal Salmonellaresistente ai fluoroquinoloni
  5. Neisseria gonorrhoeaeresistente alle cefalosporine di terza generazione e/o ai fluoroquinoloni
  6. Shigella spp.resistente ai fluoroquinoloni

Patogeni di Priorità Media

I patogeni di priorità media sono batteri associati a un significativo carico di malattia e resistenza, ma con una minore criticità rispetto ai patogeni delle altre categorie.

  1. Streptococcus pneumoniaeresistente ai macrolidi
  2. Haemophilus influenzaeresistente all'ampicillina
  3. Streptococcus pyogenesresistente ai macrolidi (Gruppo A)
  4. Streptococcus agalactiaeresistente alla penicillina (Gruppo B)
  5. Mycobacterium tuberculosisresistente alla rifampicina (RR-TB)

Nuove Aggiunte e Valutazioni Indipendenti

Un'importante aggiunta alla lista è la valutazione indipendente della tubercolosi resistente alla rifampicina (RR-TB). Questo batterio è stato riconosciuto come un patogeno critico per la sua alta trasmissibilità e il significativo carico di malattia non fatale. La valutazione ha tenuto conto di criteri specifici, inclusa la trasmissione aerea e la difficoltà di trattamento.

Metodologia e Innovazioni

L'aggiornamento del BPPL ha utilizzato il metodo di analisi decisionale multi-criterio (MCDA), integrando evidenze empiriche con giudizi di esperti. Questo approccio ha permesso una valutazione sistematica e trasparente delle alternative basate su criteri multipli, cruciali per decisioni complesse in contesti di dati limitati o ambigui.

Esigenze Globali e Strategie Regionali

La BPPL del 2024 sottolinea l'importanza di adattare e contestualizzare le strategie a livello regionale per affrontare le differenze nella distribuzione e nell'ecologia dei patogeni batterici. L'OMS raccomanda approcci coordinati che coinvolgano vari settori, inclusi sviluppatori di medicinali, finanziatori della ricerca e decisori politici, per potenziare la risposta globale alla resistenza antimicrobica.

Prospettive Future

L'OMS evidenzia la necessità urgente di ulteriori investimenti nella R&S di nuovi antibiotici e di migliorare l'accesso globale agli antibiotici esistenti. La lista aggiornata non solo guida gli investimenti, ma funge anche da strumento di riferimento per le politiche di salute pubblica e le azioni necessarie per mitigare l'impatto della resistenza antimicrobica a livello globale.

Con questo aggiornamento, l'OMS intende rafforzare la lotta contro le infezioni batteriche resistenti agli antibiotici, assicurando che le risorse siano allocate in modo efficace per affrontare una delle sfide sanitarie più pressanti del nostro tempo.

Riferimenti

  1. "Global burden of bacterial antimicrobial resistance in 2019: a systematic analysis", The Lancet, 2022.