Il Veneto approva un piano per la promozione della professione infermieristica
Con Deliberazione della Giunta Regionale n. 583 del 29 maggio 2025 Approvazione delle "Indicazioni per la promozione aziendale dei corsi di Laurea in Infermieristica", la Regione Veneto ha approvato un piano strategico per affrontare la crescente carenza di personale sanitario, in particolare infermieri, che rischia di compromettere la qualità dei servizi socio-sanitari nei prossimi anni. Il documento, individua le principali criticità e le azioni da mettere in campo per garantire livelli adeguati di assistenza e performance nel sistema sanitario regionale.
Tra gli obbiettivi del piano spiccano le misure per favorire l’incremento dell’attrattività dei corsi di laurea in Infermieristica e delle professioni sanitarie, attraverso iniziative di orientamento rivolte agli studenti e attività di promozione della professione sul territorio. Il Gruppo di Lavoro appositamente costituito, composto dai direttori delle professioni sanitarie delle aziende sanitarie regionali, rappresentanti degli atenei e degli Ordini degli Infermieri, incaricato di mappare le iniziative esistenti, selezionare le migliori pratiche e proporre nuove strategie per sostenere le iscrizioni e facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro, ha elaborato un documento finale con “Indicazioni per la promozione aziendale dei corsi di Laurea in Infermieristica”, che è stato accolto positivamente dalla Direzione Risorse Umane del Servizio Sanitario Regionale (SSR). Il documento propone azioni innovative, sostenibili e replicabili per rafforzare in modo uniforme l’attività formativa in tutto il territorio veneto.
Tra le iniziative approvate leggiamo:
- utilizzo dei canali social aziendali per la pubblicazione sistematica di contenuti relativi alle attività ed iniziative dei Corsi di Laurea e qualsiasi altra iniziativa che proponga la valorizzazione della figura dell’infermiere, ricorrendo anche ai cosiddetti influencer attivi nella produzione di contenuti legati alla professione infermieristica;
- promozione di Open Day e giornate di orientamento per presentare l’offerta formativa agli studenti offrendo una panoramica completa sull’organizzazione del corso e sull’esperienza formativa anche con attività pratiche e simulazioni;
- attivazione dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PTCO) da attivare con gli istituti scolastici con fase d’aula e fase osservazionale in presenza in setting clinici assistenziali a basso rischio per valorizzare la dimensione pratica, relaziona e sociale, contribuendo alla costruzione di una scelta consapevole e informata;
- servizio mensa per gli studenti affinché sia loro garantito l’accesso ai servizi di ristorazione in ogni sede di corso e tirocinio;
- facilitazioni abitative per favorire l’accesso ad alloggi da parte di studenti e tirocinanti in formazione quali foresterie aziendali ed attivando convenzioni con altri enti pubblici al fine di mettere a disposizione alloggi in locazione a prezzi calmierati
Inoltre, il piano prevede la creazione di un sistema di mobilità volontaria per gli infermieri già impiegati, permettendo loro di cambiare sede di lavoro senza dover partecipare a nuovi concorsi, con l’obiettivo di migliorare la distribuzione del personale e rispondere alle esigenze locali.
Nel triennio 2024/26, la Regione ha intenzione di investire circa 150 milioni di euro per migliorare le condizioni contrattuali e salariali del personale sanitario, attualmente tra le più basse in Europa, al fine di rendere la professione più attrattiva e trattenere i professionisti sul territorio.
Andrea Tirotto
per approfondimenti: testo della delibera regionale