Nuovo Contratto infermieri. Laurea magistrale per gli incarichi organizzativi
Il requisito richiesto, per il conferimento degli incarichi di funzione organizzativa, è il possesso del diploma di laurea magistrale o specialistica e almeno cinque anni di esperienza professionale, con valutazioni sempre positive, nel profilo di appartenenza, e assenza di provvedimenti disciplinari negli ultimi tre anni superiori alla multa.
Il master universitario di primo o secondo livello o eventuali percorsi formativi, rappresentano un elemento da valorizzare ai fini dell’affidamento dell’incarico. Tale valorizzazione avviene nell’ambito della valutazione del curriculum presentato dal candidato e in relazione alla tipologia di incarico da assegnare, nei modi previsti dalla regolamentazione aziendale.
E’ quanto previsto dalla bozza del nuovo contratto comparto sanità 2019-2021, che riforma l’ordinamento professionale, che conferma come per la funzione di coordinamento prevista dalla Legge n. 43 del 2006, valorizzata all’interno della graduazione dell’incarico di funzione organizzativa, anche in relazione all’evoluzione dei processi e modelli organizzativi ed all’esperienza e professionalità acquisite, il requisito richiesto resta il possesso dei requisiti di cui all’art. 6, comma 4 e 5 della legge n. 43/2006
Secondo la bozza, sono istituibili in tutti i ruoli i seguenti incarichi:
- Incarico di posizione;
- Incarico di funzione organizzativa;
- Incarico di funzione professionale.
Incarico di posizione
L’incarico di posizione è finalizzato ad assicurare lo svolgimento di funzioni caratterizzate da un livello di responsabilità professionale e amministrativa36 e autonomia particolarmente elevati, con capacità e attitudine ad organizzare fattivamente l’attività propria e dei colleghi in proficua collaborazione con i medesimi, anche in presenza di eventi straordinari, costituendo il collegamento con i dirigenti di riferimento. In particolare:
- per il personale del ruolo sanitario – personale infermieristico e delle altre professioni sanitarie: rappresenta punto di riferimento di alta qualificazione, finalizzato al consolidamento, sviluppo e diffusione di competenze sanitarie avanzate relative ai processi diagnostici, decisionali e valutativi.
Le Aziende ed Enti in relazione alle esigenze di servizio e sulla base dei propri ordinamenti e delle leggi regionali di organizzazione nonché delle scelte di programmazione sanitaria e sociosanitaria nazionale e/o regionale istituiscono, gli incarichi di posizione
Le Aziende ed Enti, formulano in via preventiva i criteri per la graduazione degli incarichi di posizione e individuano l’importo della relativa indennità entro il valore minimo e massimo.
Il trattamento economico derivante dall’attribuzione dell’incarico di posizione assume la denominazione di “Indennità di posizione”.
Incarico di funzione professionale
Il requisito richiesto per il conferimento degli incarichi di funzione professionale è il possesso di almeno quindici anni di esperienza nel profilo di appartenenza nonché il titolo di abilitazione, ove esistente e assenza di provvedimenti disciplinari negli ultimi tre anni superiori alla multa.
La laurea magistrale o specialistica, il master universitario di primo o secondo livello o eventuali percorsi formativi, rappresentano un elemento prioritario da valorizzare ai fini dell’affidamento dell’incarico. Tale valorizzazione avviene nell’ambito della valutazione del curriculum presentato dal candidato e in relazione alla tipologia di incarico da assegnare, nei modi previsti dalla regolamentazione aziendale.
NurSind in sede di contrattazione ha chiesto che venga mantenuto mantenere il sistema degli incarichi con impianto 2018.