I pazienti Covid ricoverati tra i pazienti negativi. NurSind Asl Napoli Centro 1 lancia l’allarme
“Con la chiusura dei reparti Covid, si sta facendo strada un nuovo fenomeno, quello della commistione nello stesso reparto di pazienti Covid e non, con rischi non solo per gli operatori sanitari, ma anche per i pazienti”. A lanciare l’allarme è Lello Pavone, segretario aziendale NurSind Asl Napoli Centro 1.
Racconta il sindacalista: “In questi giorni con la nuova riconversione degli ospedali Covid stiamo assistendo ad un nuovo modo di affrontare i positivi, soprattutto nelle aree chirurgiche, dove i pazienti ricoverati in attesa di intervento chirurgico che sono positive al Covid ma asintomatici restano nei reparti ordinari. Questo vuol dire un carico di lavoro maggiore per gli infermieri, che più volte durante il turno lavorativo devono vestirsi e svestirsi, con aumento del rischio di contrarre il Covid e aumento dello stress lavoro correlato”.
Per NurSind, le direzioni strategiche e presidiali devono innanzitutto prendere coscienza di questi nuovi casi, che se non affrontati in maniera seria e efficace, possono determinare un serio rischio sia per i pazienti che necessitano di intervento chirurgico , sia per gli altri ospiti ricoverati e che hanno condizioni di salute già precarie e sia per gli stessi operatori sanitari aumentando per tutti il rischio di infezione
“Bisogna subito creare nuovi e efficaci percorsi e procedure, potenziare il personale, soprattutto in queste aree e creare protocolli per mantenere isolamento e velocizzare la pratica dell'intervento chirurgico, con tutte le dovute precauzioni per salvaguardare gli operatori”, conclude Pavone