Importanza dell’expertise infermieristica nel setting della sala operatoria. Procedure endoscopiche
L’abstract di seguito verrà presentato al prossimo Congresso Siud previsto a Roma il prossimo giugno.
Si tratta del riassunto di un lavoro multidisciplinare medico- infermieristico volto alla dimostrazione dell’importanza dell’expertise infermieristica nel setting della sala operatoria. Vengono analizzati i 4 approcci endoscopici al trattamento dell’Ipertrofia prostatica benigna, sotto la lente dell’infermiere strumentista.
di Rubilotta E, Dal Corso L, Boldini M, Saccà F, Princiotta A, Puccio G, Roccaro P, Gilioli V, Antonelli A
INTRODUZIONE E SCOPO DELLO STUDIO
Valutare l'impostazione infermieristica della sala endoscopica (ER) nelle principali procedure endoscopiche per l'ostruzione dell'uscita della vescica (BOO): bipolare (b) TURP e HOLEP.
MATERIALI E METODI
Si trattava di uno studio prospettico pilota sull'esperienza dell'infermiere nell'impostazione del pronto soccorso per b-TURP e HOLEP in un centro urologico terziario (maggio/dicembre 2022). I dati registrati sono stati: componenti del kit chirurgico, numero di componenti e tavoli di servizio, tempi di preparazione del materiale utilizzato per le procedure endoscopiche e pronto soccorso, tempi di cambio paziente, complessità percepita dall'infermiere nel vedere e aiutare il chirurgo in pronto soccorso, criticità nell'impostazione del pronto soccorso/aiutare il chirurgo. La scala VAS per la complessità era: 0 no, 10 max. Sono stati coinvolti un chirurgo esperto e 3 infermieri: 1 esperto di alto livello (HLE) in endoscopia urologica (>6 anni), 1 livello lieve (MLE) (1-6 anni), 1 livello basso (
RISULTATI
I dati sono stati raccolti su 6 procedure di TURP, 6 di HOLEP. Il tempo chirurgico medio è stato di 54 min per b-TURP, 114 min per HOLEP. Non si sono verificate complicanze intra e post operatorie. I dati sull'impostazione dell'ER e la complessità della preparazione dell'ER sono riportati nella tabella 1. Il tempo infermieristico complessivo necessario per ciascun paziente (componenti medi della preparazione e ER, tempo medio di cambio del paziente) è stato di 36,6 min per b-TURP e 55 min per HOLEP.
INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI
HOLEP è stata percepita dagli infermieri come una procedura di maggiore complessità sia nell'ambito del pronto soccorso che nell'aiuto del chirurgo. Questo risultato può essere spiegato dal maggior numero di componenti e tabelle di servizio per HOLEP e dall'aumento della complessità dei problemi segnalati. Sono state segnalate solo complessità minori per b-TURP. Sono state riscontrate grandi differenze nel tempo di impostazione del pronto soccorso confrontando l'infermiere HLE e LLN, mostrando tempi di preparazione raddoppiati in quest'ultimo. È stata documentata solo una leggera differenza tra HLE e MLE, mentre una discreta differenza tra MLE e LLE. Questi risultati evidenziano l'importanza dell'esperienza dell'infermiere nei trattamenti endoscopici. I componenti per b-TURP sono più comuni nell'endoscopia urologica generale e questo può spiegare le differenze nei tempi di impostazione del pronto soccorso e la complessità percepita dall'infermiere tra le 2 procedure. Il tempo complessivo dell'infermiere necessario per ciascun paziente era significativamente inferiore per b-TURP.
CONCLUSIONI
La durata del tempo e il grado di complessità dell'infermiere erano più alti per HOLEP. L'esperienza dell'infermiere nelle procedure endoscopiche è stata la caratteristica più importante nel ridurre i tempi di impostazione del pronto soccorso.