È possibile essere richiamati dalle ferie per esigenze di servizio?
Mentre mi sto godendo le meritate ferie, rispondo ad una telefonata del mio datore di lavoro che mi chiede di rientrare in servizio perché il mio collega si è improvvisamente ammalato e data la carenza di personale, non c’è modo di coprire il turno.
Il datore di lavoro può arrogarsi il diritto di richiamarmi dalle ferie? Ed io ho il dovere di rientrare?
Partiamo dal principio che le ferie sono un diritto irrinunciabile per il lavoratore e che le ferie non possono essere monetizzate, se non fine rapporto di lavoro. Inoltre la corte di Cassazione ha stabilito che il lavoratore non è tenuto ad essere reperibile durante le ferie e pertanto un suo mancato rientro al lavoro per irreperibilità non può essere punito dal datore di lavoro.
Fatte le dovute premesse, sì, il datore di lavoro ha il diritto di richiamare lavoratore in servizio durante le ferie, ma solo a precise condizioni previste dalla legge o dai contratti collettivi.
Durante il periodo di ferie, in particolari situazioni, il lavoratore può essere richiamato in servizio: ciò può avvenire in due ipotesi:
- Se previsto dal contratto collettivo od individuale;
- Per situazioni specifiche ed eccezionali inerenti all’attività produttiva nelle quali il datore di lavoro reputi necessario il rientro del lavoratore e non possa sopperire in altro modo.
Il CCNL comparto sanità 2019-21 all’Art 49 comma 13 dispone che qualora le ferie giaÌ€ in godimento siano interrotte o sospese per motivate ragioni di servizio, il dipendente ha diritto al rimborso delle spese documentate per il viaggio di rientro in sede e per quello di eventuale ritorno al luogo di svolgimento delle ferie. Il dipendente ha inoltre diritto al rimborso delle spese anticipate e documentate per il periodo di ferie non goduto.